Una certezza: il popolo è sovrano ed insieme ad esso Vincenzo Corbo è il re. E’ la legge della democrazia e va accettata tanto dagli sconfitti quanto dai vincitori. Fin qui niente di nuovo sotto il sole. Ma oggi vogliamo per un attimo stimolare la dialettica politico- sociologica. Questo voto ha giudicato i cinque anni che ci siamo lasciati alle spalle o è stato utilizzato come chiave inglese per scagliarla in testa agli avversari politici?

Sarebbe interessante rispondere a questa domanda. Credo che ognuno di noi abbia una visione della città in cui vorrebbe vivere. Se la visione che i canicattinesi hanno della città è quello che è allo stato attuale, allora trovo coerente questo risultato, ma se da domani alcuni scontentati da eventuali manovre politiche torneranno a raccontarci che Corbo non è il sindaco adatto ad amministrare questa città… e allora indignamoci, ma non con Corbo, ma con coloro i quali mettono in atto questi giochetti.


Aspirare al cambiamento, al miglioramento della gestione della cosa pubblica è assolutamente legittimo e la storia insegna che spesso, il voto segue traiettorie lontano da questi criteri.

Il risultato di questa tornata elettorale va letto e declinato in diversi modi, quasi come le terzine di Nostradamus. E come queste vanno considerate attendibili con il beneficio del dubbio.

Però a questo punto, da cittadino chiedo a caratteri cubitali, un primo stralcio di programma che si intende mettere in pratica da qui ad un anno. Docici mesi dodici, alla fine dei quali possiamo dire se abbiamo preso un abbaglio o abbiamo fatto la cosa giusta. Sarebbe legittimo e corretto da parte di Corbo nei confronti dei suoi tanti elettori, presentare un programma di dodici mesi per poterlo verificare ad un anno da questa elezione.

Per il resto invito tutti i partecipanti dei nostri forum a postare i loro commenti , il loro punto di vista, la loro idea di città, in maniera concreta, elegante, rispettosa al fine di evitare di essere censurati e non potere fare sentire la loro voce. Ogni voce è interessante ed ognuno ha il diritto di fare conoscere il proprio pensiero, di contro nessuno ha il diritto di offendere alcuno.

Comunque io la pensi o comunque io la veda, mi batterò con tutte le mie forze affichè anche tu, che la pensi al contrario di me, possa continuare a farlo.

Buona amministrazione al Sindaco Corbo, buon lavoro ai consiglieri comunale con l’invito e l’augurio a fare meglio che potete. Ad maiora.