Teatro d’autore con due spettacoli a Enna e Agrigento firmati da altrettanti siciliani che si sono saputi affermare a livello nazionale ed europeo, Tino Caspanello e Spiro Scimone; e il secondo dei seminari sul turismo in Sicilia, previsti dalla Rassegna di pittura e scultura “Mito Contemporaneo”, a Taormina. Sono questi gli appuntamenti previsti per domani 5 gennaio 2012, dalla stagione invernale 2011- 2012 del Circuito del Mito, il calendario di spettacoli e grandi eventi promosso dall’Assessorato regionale al Turismo, Sport e Spettacolo della Regione Sicilia, diretto dal regista Salvatore Presti. Al Teatro Garibaldi di Enna (con inizio ore 21,00), andrà in scena lo spettacolo teatrale “Mari” di Tino Caspanello e con Tino Caspanello (che cura anche la regia) e Cinzia Muscolino (http://www.teatropubblicoincanto.it/Produzioni.htm), premio speciale della giuria al Premio Riccione 2003, accolto recentemente all’ENS – Ecole Normale Superieure di Lione e all’Università Blaise Pascal di Clermont Ferrand. Al teatro Pirandello di Agrigento (con inizio alle 21,00), invece, sarà rappresentato “Il Cortile” di Spiro Scimone per la regia di Valerio Binasco e con: Spiro Scimone, Francesco Sframeli e Gianluca Cesale (http://www.scimonesframeli.org/teatro_ilcortile.htm). Vincitore nel 2004 del premio Ubu come miglior testo italiano. All’hotel Metropole di Taormina, il seminario “Il Mito Racconta” (con inizio ore 18,00) condotto da Francesco Borgonovo, responsabile delle pagine culturali di Libero e con Salvatore Presti, neo Direttore Artistico de “Il Circuito del Mito” ed autore di film e cortometraggi per Rai Educational; Mario Bolognari, Professore associato di Antropologia Culturale presso l’Università degli Studi di Messina e Presidente del Distretto Turistico Taormina Etna e Umberto Spigo, Dirigente Servizio Parco archeologico delle Isole Eolie e delle aree archeologiche di Milazzo, Patti e dei Comuni limitrofi. Tema della serata: “Dove va l’arte? Nuove forme di attrazione turistica”.
L’ingresso agli spettacoli e al seminario è gratuito.
ENNA, Teatro Garibaldi “Mari” di e con Tino Caspanello, h 21,00. Un uomo e una donna, il mare. Una lingua, quella siciliana, che non permette di esprimere tutte le profondità di un sentire e una coppia che torna a parlarsi dopo tempo in una notte qualunque davanti all’immensità misteriosa del mare. “Mari” è quasi una partitura musicale nella struttura e nel suono delle parole accompagnate dal lento ritmo di un calmo mare notturno. E quando la donna (arrivata apparentemente per caso) comincia ad avvicinarsi all’uomo che ama e che se ne sta solo a pensare sulla spiaggia, ecco che i due sciolgono finalmente i nodi che nessuna lingua potrà mai sciogliere. In scena, l’autore e regista Tino Caspanello e Cinzia Muscolino. Recentemente “Mari” è stato accolto all’ENS – Ecole Normale Superieure di Lione e all’Università Blaise Pascal di Clermont Ferrand. Il testo, applaudito in vari teatri europei, è stato tradotto in francese da Bruno e Frank La Brasca e presentato a Marsiglia, Lione, Tolosa e Strasburgo. Nella sua versione francese è stato prodotto dal Teatro de l’Atelier di Parigi con la regia di Jean Louis Benoit.
AGRIGENTO, Teatro Pirandello, h 21,00. “Il Cortile” di Spiro Scimone è tradotto in varie lingue ed è stato rappresentato in numerosi teatri europei oltre che nei festival europei più prestigiosi come il Festival d’Automne à Paris. E’ un testo di grande verità e allo stesso tempo completamente surreale. I protagonisti vivono fra vecchie motociclette e spazzatura in una discarica degna di qualche desolante suburbio della più povera delle metropoli. Sono tormentati dalla decadenza fisica e affetti da una sorta di malinconia per i tempi migliori. Viene evocata una quotidianità grottesca ma, a ben vedere, non dissimile dalla realtà, dal degrado e dall’angoscia che ci circondano. Peppe, Tano e Uno non hanno più la cognizione del tempo, ma ancora tanta voglia di vivere. Sono solo tre uomini-bambini con i loro piccoli gesti, con il bisogno d’ascoltarsi, con il gusto del gioco. Disperati all’apparenza, nel loro cortile nessuno può togliergli il piacere di giocare. Lo spettacolo alterna crudele astrazione e poetico realismo, innesta le domande più aspre del presente nelle piccole ossessioni della quotidianità, con un ritmo comico e una precisione che non lasciano scampo. Il tragico ha anche effetti esilaranti: si ride molto, ma senza mai smettere di pensare. La regia è di Valerio Binasco. In scena: Spiro Scimone, Francesco Sframeli e Gianluca Cesale
TAORMINA, Hotel Metropole, h 18,00. Il seminario fa parte dela Rassegna “Mito Contemporaneo” ed è condotto da Francesco Borgonovo, responsabile delle pagine culturali di Libero. Tema della serata: “Dove va l’arte? Nuove forme di attrazione turistica”. Partecipano: Salvatore Presti, neo Direttore Artistico de “Il Circuito del Mito” per anni a Rai Educational ed autore di film e cortometraggi; Mario Bolognari, Professore associato di Antropologia Culturale presso l’Università degli Studi di Messina e Presidente del Distretto Turistico Taormina Etna e Umberto Spigo, Dirigente Servizio Parco archeologico delle Isole Eolie e delle aree archeologiche di Milazzo, Patti e dei Comuni limitrofi. Prossimo ed ultimo seminario in calendario, venerdì 20 gennaio 2012 con “Mecenatismo e contribuzione pubblica. Quali prospettive per le Istituzioni Culturali ed il settore turistico?”.