“La pioggia di critiche che in questi giorni ha sommerso sia l’assessorato Sanità e sia la Commissione Sanità dell ‘Ars sono da me condivise”.Lo ha dichiarato ,Michele Cimino,deputato di Grande Sud partecipando alla Commissione alla Sanità. ” E’ vero che la legge regionale che ha modificato il sistema di esenzione dal ticket è in linea con quella nazionale, è vero che bisognava recepire la norma nazionale se no la Sicilia avrebbe perso quasi cento milioni di euro ma in una regione con tanti problemi come la Sicilia occorreva prima o contemporaneamente cercare quali accorgimenti adottare per evitare la catastrofe e che tanti cittadini che non hanno possibilità economiche sufficienti per esempio inoccupati,precari, extracomunitari e la maggior parte in questo momento dei siciliani, rimanessero senza la possibilità di curarsi. L’assessore Massimo Russo invece di dichiararsi disponibile a modificare la legge (comunicato stampa del 3 Febbraio scorso ) ,conoscendo la situazione di grande crisi e di disoccupazione in cui verte la nostra Isola ,doveva farsi promotore in concerto con la Commissione Sanità di modifiche alla legge affinchè l’esenzione avesse criteri di equità e che non tenesse solo conto dell’età o di patologie gravissime ma delle effettive condizioni economiche del malato. Un altro problema che è sorto, è la mancanza di informazione anche agli addetti ai lavori da parte dell’Assessorato alla Sanità che ha creato caos e disservizi. Tutto questo è la conseguenza del governo tecnico perché chi fa politica ed ogni giorno si confronta con i cittadini e sta in mezzo alla gente sicuramente si sarebbe adeguato alla normativa nazionale ma prima si sarebbe preoccupato della povera gente che non può più curarsi. “