La discussione di questo bilancio non può prescindere dalla consapevolezza della fase economica di crisi che attraversa il paese e continuerà ad attraversarlo ancora per molto. Questo non è un momento in cui si possono fare valutazioni ordinarie e le scelte di conseguenza devono essere stabilite con percorsi di approfondimento concreto e portare ad azioni decise. La Giunta si accinge a presentare un bilancio fatto di scelte non ordinarie sollevando la questione che queste scelte non abbiano avuto tra la gente il giusto percorso. Non si possono prendere delle decisioni così importanti senza coinvolgere nei giusti tempi e nei giusti modi tutti gli attori coinvolti, un’analisi della realtà adeguata richiede tempo e fatica.
Quando ci sono da fare dei sacrifici, oltre a un percorso adeguato ci vogliono scelte appropriate, tanta gente ha avuto la percezione che di fronte a sacrifici inevitabili si sia razionalizzato qua e là senza un disegno preciso, questo è il punto. Se si chiamano sacrifici, devono essere fatti con un disegno chiaro, con il coraggio di scegliere e sapendo che scegliere vuol sempre dire rinunciare.
Questo nostro punto di vista vale sia per il Popolo che per l’Ente, a noi non spaventano le scelte difficili ma ci spaventa molto di più se il metodo utilizzato per farli risulta essere approssimativo e unidirezionale, e il percorso di conseguenza sarà poco efficace. Speriamo che non sia così e speriamo di veder fare sempre meglio, questo è uno dei primi bilanci di mandato, si inizi però a lavorare per i prossimi e si smetta di piangere per i soldi che mancano prefissando da subito gli obiettivi irrinunciabili e le scelte da fare per il bene della comunità, e ricordandoci sempre che scegliere vuol dire rinunciare. I tagli dalle Regioni e dallo Stato ci sono e ci saranno ancora, il compito di questa maggioranza è di non essere impreparata alle inevitabili sfide che queste condizioni ci porteranno.
Speriamo con questo intervento di aver svegliato qualcuno e di aver fatto comprendere quale sia la strada per governare con coscienza e consapevolezza in un momento storico che non ci permette di fare errori sia nel merito che nel metodo delle scelte strategiche che andranno prese già nel più prossimo futuro.

Il Comitato beni Comuni di Favara
Il coordinatore Massimo Centineo