Si incentra sul lavoro della Guardia Costiera italiana la nuova fiction di Rai 1, prodotta dalla Palomar, L’ISOLA. Dodici puntate che andranno in onda in prima serata su Rai 1 ad iniziare da domenica 2 e lunedì 3 dicembre. Protagonista Tara Riva, interpretata da Blanca Romero, che è il comandante della Guardia Costiera dell’isola d’Elba.

La storia inizia con l’inspiegabile caduta di un aereo nel mare dell’arcipelago toscano. La Guardia costiera apre una indagine che porta alla scoperta di misteriose attività sottomarine.


Tara inizia a sospettare che tali attività possano essere legate al lavoro di suo marito, il ricercatore Luca Bottai (Marco Foschi), impegnato a estrarre dai fondali marini acqua potabile e gas uniti in una sola molecola, l’idrato di metano. Luca muore nell’esplosione di una piattaforma della Energysealine, dove svolgeva la sua attività insieme ad un gruppo di scienziati, al largo della Tunisia.A capo della multinazionale Energysealine c’è Leopold Amery (Andrea Giordana), ricco magnate che persegue con lucida spietatezza un arduo progetto scientifico, ma fragile e amorevole con l’unica figlia, Vedrana, a cui ha nascosto molte verità.

L’incontro con Adriano Liberato (Simone Montedoro), un latitante accusato ingiustamente di un delitto, figlio di una delle vittime dell’incidente aereo, permette a Tara di condurre un’indagine personale sugli strani accadimenti che stanno turbando l’isola d’Elba e che finiranno per provocare un grave pericolo ambientale su tutto l’arcipelago. Creduto morto, in realtà Luca è l’unico sopravvissuto all’esplosione, ma ha perduto la memoria.

I destini di Tara, Adriano e Luca si troveranno al centro di un gigantesco intrigo di passioni e brame di potere. Con loro ci sarà Elena Sollima (Alexandra Dinu), una giovane e talentuosa hacker dall’oscuro passato. Tara ha un unico obiettivo: salvare l’isola. Ma dovrà fare i conti con laceranti rivelazioni e nuovi sconosciuti sentimenti che si faranno spazio nel suo cuore, mentre affronta questa straordinaria avventura.

Il regista Alberto Negrini: “Quando mi è stato proposto di realizzare una serie di dodici episodi i cui protagonisti fossero la Guardia Costiera Italiana e il mare, la mia reazione è stata immediatamente di grande interesse perchè ho sempre considerato la serialità televisiva una enorme e importantissima occasione di raccontare con abbondanza di tempo, ricchezza di personaggi, e quindi di temi e problemi, la realtà del mondo in cui viviamo”.