Nuova denuncia dell’associazione mareamico di Agrigento: “Non bastava l’inquinato fiume Akragas- si legge in una nota- l’altrettanto inquinato fiume Naro e la condotta sottomarina a distruggere il nostro mare, ora ci si mette pure una sorta di condotta, semi nascosta dalla sterpaglia nella zona delle dune, a versare copiosamente in spiaggia le acque maleodoranti ed inquinate provenienti dalla zona di via cavaleri magazzeni, via degli imperatori e via magellano. Probabilmente questa condotta dovrebbe condurre solo acque bianche meteoriche ed invece, lungo la strada, qualcuno ne approfitta e sversa le proprie fogne. Il risultato è sotto gli occhi di tutti e le foto rappresentano chiaramente ciò che accade mentre in loco l’olfatto non lascia nessun dubbio sulla qualità di queste acque.Sembra strano che il comune di Agrigento con il suo ufficio tecnico, l’Ato e girgenti acque non sappiano cosa stia accadendo o forse si sta aspettando l’estate per dire che l’inquinamento del mare è causato da un sabotaggio”.

Arriva una precisazione , da parte di Girgenti acque,sulla denuncia dell’associazione mareamico di Agrigento riguardo una sorta di condotta, semi nascosta dalla sterpaglia nella zona delle dune, che verserebbe copiosamente in spiaggia le acque maleodoranti ed inquinate provenienti dalla zona di via cavaleri magazzeni, via degli imperatori e via magellano. Girgenti acque dichiara:”dalle verifiche effettuate dai nostri tecnici è emerso che lo scarico denunziato avviene attraverso il collettore delle acque bianche che recapita nella spiaggia delle Dune. Da un primo esame sembrerebbe potersi escludere l’origine fognaria delle acque scaricate e sarebbe necessaria un’analisi di laboratorio per accertarne la provenienza”.