Il pd di Lampedusa esprime appoggio e solidarieta’ al sindaco Nicolini “che sta conducendo-si legge in una nota a firma del segretario politico del partito Giuseppe Palmeri- una battaglia in difesa dei cittadini di lampedusa e linosa, di fronte allo scandaloso ricatto da parte dell’Ato gesa 2, che pretendeva che l’amministrazione comunale firmasse un contratto senza nessuna concertazione e con metodi da impositore .E’ irresponsabile ed arrogante la decisione dell’Ato Gesa 2 di lasciare l’immondizia per le strade, ha fatto bene il Sindaco a non firmare una lettera che avrebbe addossato all’amministrazione comunale ogni responsabilità, compreso il pagamento delle fatture entro 15 giorni pena la sospensione immediata dei servizi, un’imposizione che non trova nessuna giustificazione.L’Ato Gesa 2 è stata sempre una palla al piede per i comuni “ ho sempre sostenuto che il servizio di raccolta e trasferenza dei rifiuti deve ritornare ad essere gestito direttamente dalle amministrazioni comunali con l’indizione di gara pubblica, in questo modo si eviterebbero “avventure “ e soprattutto un risparmio economico per i cittadini”- dichiara Peppino Palmeri Segretario del Pd lampedusano.
Il Pd di Lampedusa fa propria la diffida del Sindaco di Lampedusa e chiede alle Autorità competenti e soprattutto al sig. Prefetto di Agrigento di intervenire con autorevolezza presso i responsabili alfine di ripristinare urgentemente il sevizio di raccolta nel Comune di Lampedusa e Linosa..Ribadiamo che il Sindaco Giusy Nicolini e la sua amministrazione impegnati in un duro lavoro quello di garantire legalità, per un progresso civile ed economico delle Pelagie godono dell’appoggio incondizionato del Pd di Lampedusa “
















