Il sindaco ieri mattina, alle 11, ha riunito i dipendenti nella sala consiliare, per spiegare loro come l’amministrazione si sta muovendo per affrontare e risolvere la grave crisi economica e fiananziaria così come si è presentata all’indomani dell’elezione del 10 giugno.
Alla riunione erano presenti il presidente del consiglio comunale Tony Di Caro, il vice sindaco e assessore ai Lavori pubblici Lo Porto Calogero, l’assessore ai Servizi sociali Graziella Strazzeri, allo Spettacolo Carmelo Alessi e all’Agricoltura Antonio Gallo. Era inoltre presente l’esperto del comune in materia finanziaria Gianni Cigna.
<<Mi scuso con tutti voi di non avervi riunito prima per rivolgervi il mio saluto e l’augurio di un buon lavoro. Purtroppo la situazione che ho trovato non me lo ha consentito. Nel giorno più bello di questa legislatura ho dovuto invece occuparmi, obtorto collo, di debiti, decreti ingiuntivi, pignoramenti e transazioni – ha detto il sindaco Gianfilippo Bancheri>>.
Il Sindaco ha poi illustrato punto per punto la sitazione e le misure prese per fronteggiarla e abbassare il debito che in questo momento grava sul Comune. Bancheri ha parlato anche degli stipendi che tardano ad arrivare. << Purtroppo non dipende da noi – ha detto il sindaco – ma dai mancati trasferimenti da parte dello Stato e della Regione>>.
<<A dichiarare il dissesto non ci penso nemmeno anche se la situazione è delicata e ci saranno verosimilmente altri ritardi – ha anche aggiunto. Il comune non è tuttavia nelle condizioni di poter dichiarare il dissesto ne la procedura per il riequilibrio economico. Da parte nostra stiamo facendo di tutto e di più. In questo c’è la nostra ferma volonta di salvaguardare la posizione di tutti, dipendenti a tempo indeterminato e contrattisti. Per noi non ci sono dipendenti di serie A e di serie B. Ci tengo a dirvi queste cose per essere chiaro e trasparente. Anche perchè non permetteremo che si possa speculare con le parole su queste cose. Sarebbe un danno per l’Ente>>.
Il sindaco ha anche preannunciato una circolare che detterà i nuovi indirizzi gestionali <<La crisi che stiamo attraversando si combatte anche e soprattutto con un atteggiamento responsabile da parte di tutti. Lotta all’assenteismo. Ricognizione dei carichi di lavoro e dei procedimenti. Riordino dell’assetto interno per far ripartire la macchina amministrativain. Rotazione interna del personale in funzione del miglioramento e dell’efficienza dell’attività amministrativa e del raggiungimento degli obiettivi programmatici. E soprattutto non ci sarà nessuna tolleranza per quelle forme di assenteismo e per quei comportamenti che producono lassismo, inefficienza e danneggiano l’immagine dell’Ente. Per me è il personale il vero “tesoretto” dell’amministrazione>>.
Parole confortanti sono state dette dall’esperto del comune, Gianni Cigna, che ha parlato invece della situazione di cassa, dei crediti che l’ente vanta, delle somme che ancora rimangono da incassare, provenienti da Stato e Regione, della lotta all’elusione che il Comune ha già iniziato, i cui introiti consentiranno di fare dei buoni bilanci, già a partire da quest’anno.
<<La situazione è critica. Per questo dobbiamo essere una squadra – ha infine detto il vice sindaco Calogero Lo Porto prendendo la parola. Dobbiamo darci una mano e collaborare insieme, dipendenti e amministrazione. C’è chi parla di dissesto. Io non riesco a farla girare nella testa questa parola. Perciò rimbocchiamoci le maniche, impegniamoci realmente e facciamo funzionare questo Comune>>.