C’e’ un debito non pagato dietro al pestaggio di un cinquantenne pescivendolo di Porto Empedocle . L’uomo è stato soccorso in strada da alcuni passanti e trasportato all’ospedale di Agrigento, dove gli sono state riscontrate diverse lesioni in varie parti del corpo. Ad agire sarebbero stati due adulti e un giovane, commercianti di prodotti ittici, tutti di Porto Empedocle, individuati e denunciati dai poliziotti del Commissariato di Porto Empedocle. Teatro dell’aggressione via Guglielmo Marconi a poche decine di metri dal parcheggio pluripiano, proprio alle spalle del Palazzo di Città. Il cinquantenne sarebbe stato circondato e letteralmente assalito a calci e pugni, e colpito ripetutamente con un bastone. I tre a quel punto portato a termine il pestaggio sono fuggiti facendo perdere le tracce. Sul posto sono subito intervenuti gli agenti della sezione Volante del locale Commissariato che hanno subito avviato le indagini. Mentre i medici del presidio ospedaliero San Giovanni di Dio prestavano le cure del caso al ferito, gli investigatori agli ordini del vice questore aggiunto Cesare Castelli, dopo alcune ricerche hanno identificato i responsabili dell’aggressione, che hanno evitato l’arresto solo per la trascorsa flagranza di reato. Da una prima ricostruzione dei fatti il cinquantenne sarebbe stato assalito perché da tempo pare si rifiutasse di saldare un debito per una grossa fornitura di pesce.