Solidarietà e vicinanza all’amico Giulio Cavalli, a sostenerlo Ignazio Cutrò – Testimone di Giustizia Bivonese. Un fatto vile quello che è emerso dalle dichiarazioni del pentito di ‘ndrangheta, atte ad eliminare Giulio con il tentativo di un incidente. Lo Stato deve tutelare chi decide di restare dalla parte dell’onestà e della legalità, poiché chi viene denunciato e condannato per le proprie colpe in conseguenza ai reati commessi avrà sempre come pensiero fisso la rivendicazione verso di coloro che li hanno assicurato alla Giustizia rompendo il muro dell’omertà. Mi auguro che presto vengano accertate le fonti ed i fatti di tale notizia dalla magistratura e che gli organi competenti assicurino a Giulio e la propria famiglia la tranquillità che meritano, garantendo la sicurezza e non perdendo di vista la loro protezione.

Ignazio Cutrò