Sono trecento gli immigrati ospiti del Cara di Mineo, la struttura per i richiedenti asilo in provincia di Catania, che hanno bloccato la strada statale 417 Catania-Caltagirone e la strada statale 385 Catania-Palagonia. La protesta è stata attuata con diversi blocchi stradali sia lungo la statale 417 Catania-Gela, sia lungo la vecchia strada statale 385. Gli immigrati, in piccoli gruppi, si sono diretti verso Palagonia a piedi. Le due strade eranopresidiate da cinque squadre di poliziotti in assetto antisommossa.

All’ingresso di Palagonia  si sono verificati tafferugli tra gli agenti di polizia e un folto gruppo di immigrati più violenti che hanno lanciato pietre contro i mezzi delle forze dell’ordine che a loro volta hanno risposto con lanci di lacrimogeni. Gli immigrati hanno lanciato grosse pietre anche contro alcuni giornalisti.


I migranti manifestano a causa della lunga permanenza nella struttura e chiedono che vengano esaminate le loro richieste per ottenere lo status di rifugiato politico. Le ragioni della protesta risiedono anche nelle lungaggini burocratiche per la concessione dei permessi di soggiorno per motivi umanitari e nelle ultime decisioni negative nei confronti di diversi maliani, gambiani e nigeriani.

Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine e gli agenti della Polstrada di Caltagirone. Notevoli i disagi alla circolazione. Con la chiusura delle due strade, importanti vie di collegamento per la zona, gli automobilisti sono stati costretti a percorsi alternativi.