Negli ultimi quindici giorni l’incendio di 11 tra autovetture e furgoni, ignoti vandali hanno preso di mira la scuola “Peritore” di via Pastrengo. Dopo questa ondata di fatti gravi, il sindaco di Licata, Angelo Balsamo, con una nota inviata al prefetto di Agrigento, Nicola Diomede, ha formalmente chiesto l’attivazione della procedura per la convocazione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, per intraprendere azioni volte alla repressione dei gravi episodi criminosi, da tenersi a Licata quale segnale tangibile della presenza dello Stato e delle Istituzioni sul territorio. L’Amministrazione comunale, nel condannare fortemente tali eventi, ascrivibili ai consueti atti vandalici che si sono registrati negli ultimi periodi a strutture e beni della collettività licatese, ritiene necessario porre in essere ogni utile azione di prevenzione e contrasto, al fine di tutelare l’incolumità e la sicurezza pubbliche, e scongiurare ogni recrudescenza di tali fenomeni. Da ciò la richiesta ufficiale di convocazione del Copsp di Agrigento, dopo i contatti telefonici intercorsi nei giorni scorsi con la Prefettura, e la dichiarata disponibilità del sindaco Angelo Balsamo, di farsi promotore di ogni utile azione volta a contrastare efficacemente il ripetersi di tali gravi episodi, e concordare con gli Organi preposti tutti gli aspetti afferenti alla tutela della legalità nel territorio di Licata. “Ribadisco – rilancia il Sindaco – che la nostra fiducia nelle iniziative che le istituzioni intenderanno intraprendere per affrontare la situazione è totale, consapevoli che stanno lavorando, ad ogni livello, per affrontare una situazione, che stanno monitorando e tenendo sotto controllo, che è certamente difficile, ma non impossibile da risolvere”.