Mimmo-LicataRiceviamo e pubblichiamo :

 


Comune di Canicattì

Gruppo Consiliare

Canicattì Città Nostra

Il Capogruppo

Al Presidente del Consiglio Comunale

 

                     e.p.c. Al Sindaco del Comune di Canicattì

 

                                                                                       e.p.c. Al Segretario Generale

                                                                              

                    e.p.c. All’Assessorato Regionale Autonomie Locali e Funzione Pubblica

 

                                                                                                         

 

Oggetto: Reiterazione richiesta accesso e rilascio copia atti amministrativi

 

Eccellentissimo Presidente,

con riferimento all’oggetto, il sottoscritto Domenico Licata, ai fini dell’espletamento del mandato di Consigliere Comunale, ai sensi dell’art. 24 della Legge 816/85 e s.m.i e ai sensi del Regolamento sul funzionamento del Consiglio Comunale,

 

REITERA

 

la richiesta accesso atti protocollata in data 05/06/2014 al n. 23782 relativa all’Istituto Assistenziale Burgio Corsello, che si allega in copia, e per la quale in data 16/06/2014 mi veniva notificata in riscontro una nota prot. gen. n. 24865 del 13/06/2014 a sua firma, che si allega in copia.

 

Appare evidente che, nella nota di riscontro, di cui sopra, Ella voglia tergiversare la richiesta specifica formulata dal sottoscritto, rinviando o peggio eludendo la medesima.

 

Appare, infatti, estremamente chiaro il fatto che gli atti richiesti non possono mai essere conservati nell’ufficio di presidenza del consiglio comunale, ma è altrettanto chiaro che Ella dovrebbe esserne a conoscenza.

A tal proposito, si rileva, che il sottoscritto, nella qualità di consigliere comunale, qualora dovesse o volesse interloquire con altri soggetti, diversi dai consiglieri comunali, debba obbligatoriamente farlo per il tramite del Presidente del Consiglio Comunale stesso, come da giusta richiesta di accesso agli atti protocollata in data 05.06.2014 nr. 23782; appare, quindi, logico e normale che l’ufficio di presidenza sia il destinatario per eccellenza di qualsiasi richiesta di ostensione degli atti provenienti da ogni singolo consigliere comunale.

 

Ritenuto dunque che Ella, per figura istituzionale e per quanto sopra espresso, rappresenta l’interlocutore ed il garante di ciascun consigliere comunale, investo ufficialmente l’Ufficio che Lei rappresenta a risolvere il problema posto in oggetto, al fine di poter consentire al sottoscritto di espletare il proprio mandato consiliare.

 

Contrariamente, l’inadempienza ad oggi registrata ed eventualmente reiterata, sarà comunicata agli organi competenti per gli opportuni provvedimenti e contestualmente la richiesta di accesso atti relativa all’Istituto Assistenziale Burgio Corsello seguirà altre vie previste dalla Legge.

 

Canicattì 20/06/2014

                                                                                      Il Capogruppo consiliare

(prof. Domenico Licata)

reiterazione acceso atti