Il presidente dell’ASSIOTRAT Luigi Cozza, in uno con le associazioni Aitras, Assotrasport e Trasportounito, in risposta a quanto dichiarato dal presidente Fai Sicilia Giovanni Agrillo “afferma che il motivo principale del fermo, ossia il pagamento dei contributi al trasporto combinato strada mare del 2010, è “strumentale”, perché l’ecobonus è stato già pagato e corrisposto alle aziende virtuose. Sorge quindi il dubbio che la protesta sia strumentale, organizzata ad hoc per tutelare imprenditori che non hanno ricevuto il contributo perché ritenuti irregolari” comunica che le aziende da noi rappresentate che non hanno ricevuto quanto dovuto dal MIT sono in regola e in possesso della dichiarazione di debito da parte del MIT.
Invece vogliamo sapere perché il MIT ha pagato aziende che non hanno più i requisiti per ricevere l’ecobonus, perché fallite o straniere che si sono iscritte ad associazioni italiane che hanno richiesto per loro il contributo senza effettuare i dovuti accertamenti di rito sottraendo risorse alle aziende Italiane.
Dott. Luigi Cozza
