Pubblichiamo di seguito il regolamento integrale della manisfetazione estiva la Rietina che si svolge a Campobello di Licata durante i festeggiamenti della Madonna di fine Agosto:
REGOLAMENTO DELLA SFILATA DEI CARRI SICILIANI “LA RIETINA” APPROVATO CON DELIBERA C.C. N. 17 del 15 Luglio 2014
Indice:
Articolo 1 : Premessa
Articolo 2 : Commissione della “Rietina”
Articolo 3 : Funzioni della Commissione della “Rietina”
Articolo 4 : Associazioni dei carri riconosciute dalla Commissione
“Rietina”
Articolo 5 : Partecipazione alla manifestazione
Articolo 6 : Accreditamento dei carri nell’elenco ufficiale dei
partecipanti
Articolo 7 : Erogazione dei contributi
Articolo 8 : Esclusiva della Rietina
Articolo 9 : Distribuzione dei contributi destinati alla “Rietina”
Articolo 10 : Formazione del corteo
Articolo 11 : Protezione e cura degli animali e requisiti per la
partecipazione
Articolo 12 : Animali banditi alla sfilata
Articolo 13 : Esclusività della manifestazione
Articolo 14 : Sovranità della Commissione della “Rietina”
Articolo 15 : Pubblicità del regolamento
Il regolamento è stato approvato con delibera del Consiglio Comunale n° 17 del 15 luglio 2014 .
Articolo 1
Premessa
L’Amministrazione comunale intende tutelare e valorizzare il patrimonio storico, artistico, e culturale di tradizione della città ed in particolare la secolare sfilata dei siciliani: “La Rietina”.
Nei primi dell’ 800 alcuni contadini campobellesi in occasione del buon raccolto di grano decisero di devolvere parte della provvidenza alla Madonna dell’Aiuto in occasione della sua festa. Festa che cadeva la prima domenica di settembre. Così, alcuni carrettieri, girando per le strade cittadine raccoglievano il prezioso cereale per riconsegnarlo nei magazzini della chiesa. Da lì, in poco tempo, per la comunità campobellese l’offerta del grano divenne l’obolo per l’ex voto per i miracoli ottenuti. Divennero numerosi i volontari col carretto in giro a ritirare l’offerta. Nacque la necessità di attirare l’attenzione delle famiglie al passaggio dei carri, si pensò quindi di applicare ai carri degli strumenti, i campanellini (li cianciani) . I cavalli vennero bardati in forma del tutto straordinaria con tessuti di colore smagliante e ben lavorati. Nei primi del ‘900, quando cominciò a scemare la produzione del grano, per compensare il mancato introito, si pensò ad istituire un’asta di beneficenza sempre per devolverla alla chiesa. La partecipazione all’asta era, ed è, riservata a quanti hanno chiesto e ottenuto una grazia dalla Madonna. Chi si aggiudica l’asta (trattasi di una bandiera tricolore), ha il privilegio di sfilare in testa al corteo per le strade cittadine in mezzo agli altri due carri che si sono aggiudicati il secondo ed il terzo posto.
A tal fine, unitamente ai cittadini ed alle associazioni, ritiene necessario regolamentare la manifestazione.
La tradizione secolare vede nella Città di Campobello di Licata, nell’Amministrazione Comunale e nelle associazioni culturali aventi come oggetto statutario la promozione e la divulgazione di tale attività culturale, i custodi delle manifestazioni, e i depositari delle regole che ordinano la “Rietina”.
Le modalità organizzative, la realizzazione e le norme di comportamento della sfilata sono disciplinate dal presente Regolamento. .
Articolo 2
Commissione della “Rietina”
La Commissione della “Rietina” è composto dai seguenti componenti:
– Sindaco (Presidente);
– Assessore alla cultura e/o alle tradizioni locali, due consiglieri comunali di cui almeno uno di minoranza;
– Responsabile del settore Sport Cultura e spettacolo;
– Due dipendenti comunali (addetti alla segreteria ed alla organizzazione);
– Arciprete;
– Comandante della Stazione Carabinieri o suo delegato;
– Comandante della Polizia Municipale o suo delegato;
– Numero due rappresentanti per ogni associazione (che chiameremo d’ora in
avanti “Associazioni dei carri” meglio indicati più avanti);
– Eventuale responsabile della Commissione della festa della Madonna.
Articolo 3
Funzioni della Commissione della “Rietina”
Le funzioni principali della Commissione sono:
– Iscrizioni ed accreditamento delle Associazioni dei carri;
– Organizzazione dei cortei (giorno ed ora dello svolgimento, punto
d’incontro dei carri e punto di inizio del corteo);
– Itinerari;
– Posizionamento dei carri durante la manifestazione;
– Posizionamento di eventuali gruppi folcloristici, musicali o altri
intrattenimenti nel corteo;
– Ripartizioni di eventuali contributi erogati da Enti esterni e/o sponsor privati
pervenuti al Comune di Campobello di Licata destinati espressamente alla
manifestazione della “Rietina”;
– Eventuale assegnazioni e consegne di coppe, medaglie, trofei o altri
riconoscimenti ai componenti e/o organizzatori dell’evento;
– Esclusione dalla manifestazione ad associazioni dei carri o singoli carri (le
motivazioni andranno chiaramente descritte nel verbale della Commissione);
– Fissazione delle riunioni della Commissione con relativo invito ai vari
componenti. Le riunioni saranno indette di volta in volta dal Sindaco con
avviso tramite e-mail certificata,ove possibile, o tramite raccomandata o
notifica entro 5 giorni dalla data prevista.
Articolo 4
Associazioni dei carri riconosciute dalla Commissione “Rietina”
Le Associazioni dei carri che sono riconosciute dalla Commissione “Rietina” sono quelle regolarmente costituite con atto pubblico o scrittura privata registrata aventi i seguenti requisiti:
a) Devono essere senza scopo di lucro (onlus);
b) Devono avere almeno 10 iscritti (possessori di carri con cavalli al giogo);
c) Le associazioni al momento dell’ iscrizione nell’Albo Comunale delle Associazioni sezione,
Rietina dovranno indicare con autocertificazione il nome del presidente, i due delegati
che faranno parte della Commissione della Rietina e almeno numero cinque
componenti addetti alla vigilanza e di supporto al servizio d’ordine, che
potranno variare di anno in anno;
d) Dovranno inoltre presentare una copia dell’Atto Costitutivo e dello Statuto registrato presso l’Agenzia delle Entrate;
e) Elenco anagrafico analitico degli iscritti;
f) Codice IBAN dell’Associazione;
g) Comunicazione di qualsiasi variazione statutaria dell’Associazione.
Articolo 5.
Partecipazione alla manifestazione
Per partecipare alla “Rietina” bisognerà essere presentati da una qualsiasi Associazione dei carri. Si può appartenere all’Associazione dei carri come soci o solo come partecipanti all’evento in forma gratuita e senza alcun impegno verso l’Associazione di presentazione.
Le Associazioni dei carri dovranno presentare al protocollo del Comune almeno 5 giorni (lavorativi) antecedenti la manifestazione un elenco dei partecipanti LOCALI con le seguenti chiamate:
– Intestazione dell’Associazione;
– Data della richiesta;
– Data prevista della Manifestazione;
– Elenco dei partecipanti LOCALI che sono iscritti all’associazione;
– Elenco dei partecipanti LOCALI che non sono iscritti all’associazione, ma
vengono presentati dall’ associazione mittente; (i carri provenienti da
Ravanusa sono considerati locali);
– Elenco dei partecipanti provenienti da altre sedi in ordine di attribuzione di
eventuale contributo spese (vedere gli artt. 7 e 8) specificando nelle note se
risulta iscritto all’ associazione o solamente presentato occasionalmente
per la manifestazione.
– Per ogni partecipante devono essere indicati:
1) Nome e cognome;
2) Luogo e data di nascita;
3) Residenza;
4) Recapito telefonico;
5) Eventuale indirizzo e-mail;
6) Codice IBAN d’appoggio (solo per coloro che provengono da altra sede);
7) Dichiarazione se era presente nella “Rietina” dell’anno precedente (solo
per fini statistici);
8) Fotocopia di un documento d’identità;
9) Data di compilazione;
10) Firma del presidente dell’Associazione.
– L’elenco sarà presentato in duplice copia di cui uno restituito recante il numero di protocollo d’entrata, il visto e la firma del presidente della “Commissione della Rietina”.
– Ogni Associazione dovrà produrre apposita polizza assicurativa per la
copertura dei danni a persone o cose durante la manifestazione nella quale
devono essere indicati i soci e/o i partecipanti presentati dalla stessa.
Articolo 6.
Accreditamento dei carri nell’elenco ufficiale dei partecipanti
I titolari dei Carri (che dovranno essere presenti), dovranno esibire un documento valido attestante la propria identità, gli stessi dovranno sottoscrivere il modello di partecipazione compilato a cura della Commissione della Rietina.
Verrà rilasciato ad ogni partecipante iscritto nell’elenco ufficiale dei partecipanti un contrassegno (che potrebbe essere anche sponsorizzato), riportante il numero corrispondente a quello dell’elenco di cui sopra.
Il personale addetto, nominato dalla Commissione della Rietina, effettuerà dei rilievi fotografici con apparecchiature comunali raffiguranti il carro unitamente al titolare e il contrassegno numerato. In mancanza di tale prova documentale, non potrà essere ammesso nell’elenco ufficiale, pertanto, non sarà considerato presente alla manifestazione e non potrà beneficiare di alcun contributo in qualsiasi forma.
Articolo 7.
Erogazione dei contributi
Le varie Associazioni potranno gestire autonomamente i contributi per l’evento Rietina a loro assegnati da parte di altri Enti quali Regione, Provincia ecc., salvo la ripartizione degli importi assegnati dai vari Enti suindicati direttamente al Comune in occasione dell’evento “Rietina” o già presenti nel bilancio comunale. Tali importi saranno distribuiti secondo i criteri previsti dall’art. 9 del presente regolamento.
Gli sponsor potranno essere gestiti direttamente dalle Associazioni dei carri o dai singoli partecipanti alla manifestazione.
Articolo 8.
Esclusiva della Rietina.
L’organizzazione dell’evento “Rietina” spetta esclusivamente al Comune.
Articolo 9.
Distribuzione dei contributi destinati alla “Rietina”
Qualora fossero a disposizione dei contributi destinati alla manifestazione della “Rietina” da parte di altri enti ed assegnati al Comune, o previsti nel bilancio comunale, verranno erogati al 100% con la seguente formula:
Di anno in anno la Commissione della Rietina assegnerà il tetto massimo ad ogni Associazione per l’invito dei carri partecipanti, i quali potranno beneficiare di un contributo spese (anche questo verrà stabilito dalla Commissione della “Rietina” di volta in volta in base alle somme disponibili) per i carri locali il contributo erogato sarà dimezzato del 50%.
Se una o più associazione presentasse un numero inferiore di carri rispetto a quanto precedentemente assegnato, la parte eccedente andrà ridistribuita con equa ripartizione.
Per meglio chiarire il procedimento di ripartizione, si riporta il seguente esempio: La Commissione assegna un tetto massimo di 10 carri per un importo di €.100,00 ciascuno ad ogni Associazione (che chiameremo A – B – C);
Nella sfilata sono presenti n. 15 carri di fuori sede appartenenti ad A; 13 appartenenti a B e 4 appartenenti a C. L’importo eccedente per i carri non presenti appartenenti all’ Associazione C ammonta ad €.600,00 (n.6 carri assenti X €.100,00). La ripartizione sarà la seguente:
(carri eccedenti associazione A= 5 + carri eccedenti Associazione B= 3) = n.8 carri eccedenti.
Importo da dividere = €.600,00 diviso 8.
Pertanto ad ogni carro in più spetterà €. 75,00.
Quindi alle Associazioni A e B saranno assegnate delle somme ulteriori ammontanti rispettivamente ad €.375.00 e ad € 225,00.
Gli importi saranno versati direttamente sul conto delle rispettive associazioni le quali provvederanno alla ridistribuzione del dovuto ai vari partecipanti. Nel calcolo delle somme da assegnare non saranno presi in considerazione altri proventi erogati dalle Associazioni o dai singoli partecipanti quali sponsor o contributi assegnati da altri Enti (vedi art.7 del presente regolamento).
Articolo 10.
Formazione del corteo
Per il primo anno, a partire dalla prossima “Rietina”, in sede di Commissione della Rietina, verranno sorteggiate le posizioni che ciascuna Associazione occuperà nella sfilata. Il sorteggio avverrà secondo la seguente modalità: su dei “pizzini”, uguali di colore e di dimensione, saranno riportati il nome di ciascuna Associazione e successivamente gli stessi saranno posti all’interno di un contenitore adeguato. Una persona estranea alla Commissione estrarrà dall’urna i vari “pizzini” tanti quanti sono le Associazioni partecipanti: l’associazione estratta per prima occuperà il primo posto nella sfilata, la seconda estratta il secondo posto, la terza il terzo posto e così via fino all’esaurimento dei “pizzini” presenti nell’urna.
A partire dall’anno successivo, la determinazione dei posti avverrà secondo la seguente modalità: chi aveva occupato il primo posto nella sfilata, occuperà l’ultimo, il secondo occuperà il primo, il terzo il secondo e così via fino all’ultima associazione partecipante. Qualora vi fossero nuove associazioni iscritte nell’anno successivo, le stesse occuperanno l’ultima posizione (dietro l’associazione che era posizionata al primo posto). Se vi fossero più iscrizioni, saranno posizionati negli ultimi posti in relazione alla iscrizione generale nel registro delle Associazioni riconosciute dalla Commissione della Rietina. Esempio: quest’anno le posizioni delle organizzazioni sono A, B, C. Il prossimo anno l’ordine sarà B, C, A. e così man mano negli anni a venire. Se si verificasse che a dicembre del primo anno vi fosse una new entry: D, il prossimo anno l’ordine di partecipazione sarà: B, C, A, D,
Se a gennaio del prossimo anno vi fosse ancora una nuova entrata, E, la formazione diverrebbe: B, C, A, D, E.
Articolo 11
Protezione e cura degli animali e requisiti per la partecipazione.
Si dovrà riservare particolare cura e rispetto ai cavalli in tutte le fasi della rietina. Il trasporto da e per i centri di provenienza dovrà avvenire con tantissima cura e diligenza per gli animali, cercando di non provocare loro alcuno stress. Durante la rietina si dovrà rispettare una distanza di sicurezza indicato dalle forze dell’ordine. Non bisognerà appesantire sproporzionatamente i carri, calcolando le capacità (senza sforzo) per ogni cavallo. Sarà d’uopo, vista la lunghezza del percorso, il periodo caldo e la durata della sfilata, di munirsi di bacinella o altri contenitori per poter abbeverare l’animale tutte le volte che lo si riterrà opportuno. Non usare alcun dopante. Banditi tassativamente l’uso di tutti i tipi di frusta (zzotta). Evitare di fare sfilare animali in calore o con problemi fisici. Per potere essere ammessi alla manifestazione gli equini devono essere in buono stato di salute e regolarmente identificati e registrati ai sensi della normativa vigente. I requisiti di identificazione e certificazione degli equini sono verificati dal Servizio Veterinario dell’A.S.P. di Agrigento.
Articolo 12.
Animali banditi alla sfilata.
Non possono partecipare alla manifestazione, in nessun caso, cavalli senza carro,
con l’eccezione della mascotte, rappresentata da un asinello bardato, all’uopo
autorizzata dalla Commissione di cui al precedente articolo 2.
Articolo 13.
Esclusività della manifestazione.
E’ fatto divieto di svolgere altre analoghe manifestazioni lungo le strade cittadine per tutta la giornata della manifestazione della “Rietina”.
Articolo 14.
Sovranità della Commissione della “Rietina”
E’ fatto divieto a qualunque altro soggetto che non sia tassativamente riconosciuto dal presente regolamento proporsi in qualsiasi forma, in città o al di fuori di essa, quale rappresentante della tradizione legata alla “Rietina”. Gli Organi dell’Amministrazione comunale tuteleranno in ogni sede competente eventuali trasgressioni al presente articolo.
Articolo 15.
Pubblicità del regolamento.
Del presente regolamento dovrà essere data opportuna divulgazione.