In provincia di Agrigento sarà ancora una volta emergenza rifiuti. Questa volta, però, si tratterà di una “emergenza controllata”.
Per una intera settimana, dal 7 al 15 di gennaio la raccolta della spazzatura sarà infatti sospesa nei comuni dell’Ato Ag2 e in quelli della Dedalo Ag3 per volontà del Dipartimento regionale all’energia e ai rifiuti, per tentare ove possibile di alleggerire la drammatica situazione che invece sta riguardando diversi altri centri siciliani.
“E’ una decisione che non dipende in alcun modo da noi – spiegano dalla Sicula Trasporti, la società che gestisce la discarica di Grotta San Giorgio dove attualmente conferisce anche il territorio agrigentino – ma dovuta ad una scelta dell’Assessorato di autorizzare il conferimento nel nostro impianto di altri comuni, il che costringe la Regione ad alcune scelte per rispettare il massimale imposto rispetto ai conferimenti”.
Già, perché in una situazione di pesante crisi dovuta alla chiusura degli impianti di Siculiana e di Messina, cui si è aggiunta da ultimo il “forfait” dato dalla discarica di Trapani di contrada Borranea, alla Regione non resta che realizzare il “gioco delle tre carte”, spostando su Grotta San Giorgio i centri del trapanese e del messinese che già da una decina di giorni (per di più durante il periodo festivo) sono costretti a tenere per strada i rifiuti.
Così il dirigente del Dipartimento, l’agrigentino Domenico Armenio, ha ritenuto “necessario non prolungare ulteriormente la situazione sopra descritta e agire d’imperio per evitare l’insorgere di emergenze igienico sanitarie e quindi per tutelare l’interesse primario della salute pubblica”, spostando appunto sul catanese i rifiuti provenienti dal Trapani e Messina e sospendendo, rispettivamente, il conferimento nel Palermitano da oggi e fino al 6 gennaio e nell’Agrigentino dal 7 al 15 gennaio.
Entro quest’ultima data, da quanto era già emerso nei giorni scorsi, dovrebbero essere completati i lavori realizzati dalla Catanzaro Costruzioni per la realizzazione del primo lotto della quarta vasca di raccolta presso la discarica di Siculiana e questo, verosimilmente, dovrebbe consentire la ripresa del conferimento.
- Cronaca
- Agrigento
- Rubriche
- Ambiente
- Camastra
- Campobello Di Licata
- Canicattì
- Castrofilippo
- Favara
- IN EVIDENZA
- Licata
- Naro
- Palma di Montechiaro
- Photo Gallery
- Porto Empedocle
- Racalmuto
- Ravanusa













