foto convegno Come nelle previsioni la seconda edizione del Delia Passion Day si è rivelato un grande successo. Infatti è stata grande la partecipazione e tantissimi i consensi per un’iniziativa che ha permesso il confronto tra diverse realtà accomunate da “Il Riscatto di Adamo” di Filippo Orioles e visto la straordinaria presenza del professore Salvatore Bancheri, massimo esperto mondiale in materia.
Quella di domenica è stata una lunga giornata apertasi verso le 10 con il taglio del nastro da parte dello stesso Salvatore Bancheri e del sindaco Gianfilippo Bancheri che hanno inaugurato la mostra allestita in chiesa Madre. Una mostra che presentava le foto delle diverse realtà convenute, alcuni costumi deliani e le statue che caratterizzano le diverse processioni.
I lavori del convegno mattutino sono stati moderati da Sandro Geraci e il primo a prendere la parola è stato il “padrone di casa”, don Carmelo Carvello che ha sottolineato l’importanza non solo folkloristica ma propriamente sacra e religiosa delle rappresentazioni pasquali e ha parlato dell’ultimo libro del professore Bancheri, cioè l’edizione critica del Riscatto, come di “Un’opera teologica” nel senso stretto del termine in quanto “parla di Dio”.
Quindi, moderati da Sandro Gearci, si sono susseguiti gli interventi di Luciano Mazzei (Cerva), Pino Carella (Roccella Jonica), Enza Genovese (Alia), Enzo Carrubba (Joppolo Giancaxio), Alessandra Vizzini (Grotte), Massimiliano Arena (Naro), Giovanni Indorato (Sommatino), Maurizio Venti (Serradifalco).
Quindi è stata la volta del professore Bancheri, protagonista di una lunga e preziosa relazione aperta con l’analisi del successo del “Riscatto” di Filippo Orioles, utilizzato in oltre cinquanta realtà. Un successo a cui però non è corrisposto l’apprezzamento della critica a causa della stessa fama dell’Orioles. Infatti il fatto che si sia radicato così tanto nelle realtà siciliane e oltre ha contaminato il testo causando una graduale “degradazione”, cioè una corruzione figlia dei vari interventi. Per non parlare dei successivi rifacimenti e della corruzione dei copioni locali dovute a correzioni, ipercorrezioni, alle aggiunte di scrittori locali.
Quindi Bancheri ha confrontato il testo dell’Orioles con i vari testi locali prima di concludere sottolineando come sarebbe giusto e bello recuperare e valorizzare il testo originale senza però dimenticare le tradizioni locali, basti pensare alla “Scinnenza” di Delia che è figlia quasi integrale del deliano Calogero Ferrara, perché magari il successo è legato proprio alle tradizioni locali.
La “lectio magistralis” del professore Bancheri si è conclusa con una standing ovation lunga diversi minuti che ha commosso il rettore del Dipartimento di Italianistica dell’Università di Toronto che si è commosso e successivamente è stato premiato dall’amministrazione comunale e dall’associazione Settimana Santa con due opere realizzate dagli artisti locali Salvatore Montebello e Pierfrancesco Fazio e ha ricevuto la nomina a socio onorario della stessa associazione per cui ha parlato Fedele Messina dichiarando: <<Il Delia Passion Day conferma ancora una volta come Delia sia la capitale del ‘Mortorio’ dell’Orioles e della Passione. Il DPD riconferma come la tragedia dell’Orioles è un elemento che identifica e accomuna diverse comunità. Inoltre quest’anno abbiamo avuto il privilegio della presenza di sei Comuni siciliani e due calabresi e ovviamente del professore Bancheri che ci ha arricchiti con la sua relazione e deliziato con la rappresentazione del ‘Partisti’ di Giuda che ha recitato in Canada. Senza dimenticare la presentazione dell’edizione critica del Riscatto natta sull’edizione princeps del 1750 da lui ritrovata>>.
Ai lavori ha presenziato l’amministrazione comunale rappresentata dal sindaco Gianfilippo Bancheri, dall’assessore Carmelo Alessi e dal presidente del consiglio Tony Di Caro. Bancheri ha fatto i “Complimenti all’Associazione Settimana Santa di Delia per l’impegno e la ‘passione’ dimostrata”. Alessi ha parlato di “Magistrale relazione del professore Banchieri che conferma la sua indiscussa preparazione. La sua presenza – ha aggiunto – ha contributo in maniera determinante ad impreziosire l’evento”. Quindi Di Caro ha sottolineato come “Il tempo aveva trasformato una ricorrenza storico – religiosa in un evento meramente folkloristico. Grazie al professore Bancheri e all’associazione Settimana Santa di Delia oggi abbiamo potuto assistere ad un evento socioculturale di altissimo livello nel quale il professore, grazie ad uno studio meticoloso, ci ha donato una giusta interpretazione di quanto davamo per scontato. Grazie professore, grazie associazione, grazie Passion Day”.
Lo stesso Totò Bancheri ha evidenziato l’importanza del “Passion Day” deliano che ha ispirato diverse realtà, come Alia o Cerva, a riprendere le rappresentazioni e altre realtà come Raffadali a far rinascere queste antica tradizione.
Concluso il convegno, in serata le diverse associazioni hanno rappresentato diverse scene del “Riscatto” e cioè Entrata in Gerusalemme (Sommatino), Spartenza (Roccella Jonica), Primo Consiglio (Cerva), Disperazione di Giuda (Joppolo Giancaxio), Flagellazione (Naro), Incontro Maria, Maddalena, Giovanni (Alia), Crocifissione (Serradifalco), Longino (Grotte), Deposizione (Delia).
Sebastiano Borzellino – addetto stampa Associazione Settimana Santa Delia