Per molti appassionati, la boxe rappresenta un vero e proprio stile di vita e sono pronti a fare enormi sacrifici pur di poter diventare un giorno dei pugili professionisti. Che tu abbia già cominciato o che tu stia semplicemente decidendo di intraprendere la carriera pugilistica, in questo articolo troverai tutti i passaggi necessari per diventare un pugile professionista.
Scegli una palestra che sia affiliata con la FPI (Federazione Pugilistica Italiana) e che magari abbia anche una buona reputazione. Se sei davvero serio al riguardo, non iscriverti a un centro fitness qualunque, ma a una palestra specializzata nei corsi di boxe (e potenzialmente in altre arti marziali).
Dai un’occhiata agli iscritti. È meglio essere membri di una palestra che abbia atleti di diverso livello come iscritti. Man a mano che inizierai a incrementare le tue capacità, vorrai iniziare ad allenarti con altri atleti. Una palestra che abbia degli iscritti di diversi livelli di esperienza ti permetterà di allenarti con qualcuno più esperto di te, dandoti modo di crescere come pugile.
- Pensa come se entrassi in un ristorante: se non ci fosse nessuno, non ci mangeresti. E se ci fosse solo gente con cappelli blu e tu non indossassi un cappello blu, non potresti mangiare lì. Se ci fosse solo gente dall’apparenza miserabile, probabilmente non mangeresti lì. Quindi dai un’occhiata – i clienti sembrano A) in forma e preparati e B) felici della loro formazione?
- Se riesci, trova qualcuno che non lavora in quella palestra. A volte è necessaria una persona imparziale per ottenere un parere onesto.
Familiarizza con le basi. Prima di iniziare a lavorare con un allenatore, probabilmente è una buona idea conoscere almeno le basi della boxe e un po’ di terminologia. Non devi essere esperto, ma dovresti sapere almeno un po’ di ciò di cui i tuoi ‘colleghi’ di palestra stanno parlando. Ecco alcune anticipazioni: [1]
- Jab o affondo. Questo è il pugno più usato nella boxe. È un semplice pugno scagliato al mento dell’avversario con la mano ‘dominante’ (la mano del piede che metti in avanti).
- Cross. Questo colpo è sferrato con la mano dominante. È un pugno di potenza. Si tratta di una leggera rotazione del busto, che simula un momento orizzontale che incrocia il proprio piano.
- Uppercut o montante. Questo pugno finisce nel mento dell’avversario o nel plesso solare. Si usa a distanza ravvicinata e può essere abbastanza simile al cincher (una stretta).
- Hook o gancio. Si tratta di un pugno laterale rapido dato con il gomito in fuori e di lato, in modo che il braccio formi un gancio.
- Mancino. È un pugile mancino (che lo è per natura o lo è diventato). Rispetto a un combattente “normale”, fanno tutto al contrario. A causa delle loro differenze di posizione, combattono praticamente uno sopra l’altro.
- Combattente esterno e interno. Un combattente esterno ama mantenere le distanze, facendo un passo per l’affondo. Un combattente interno rimane vicino e preferisce mosse come il montante.
Inizia a lavorare con il tuo allenatore. Il tuo istruttore ti mostrerà le mosse di base della boxe come i colpi, i montanti e i ganci e, invece di sapere solo la terminologia, diventerai bravo a eseguirli. Imparerai anche come lavorare di piede, il posizionamento e le mosse di difesa.
- Un buon trainer insisterà anche sulle tue abilità secondarie, come la resistenza e l’agilità. Quando ti manda a correre per l’isolato, è per una buona ragione. E non aspettarti di essere già pronto per un incontro di allenamento – ti farà sapere quando lo sarai
- Avvia un regime completo di allenamento. I modi in cui un pugile può costruire la sua forma fisica sono davvero innumerevoli. Un buon programma di allenamento dovrebbe comunque prevedere allenamento al sacco e al sacco veloce, vari circuiti e, naturalmente, il salto con la corda. Dovresti anche allenarti al di fuori del ring varie volte alla settimana.
- Dovresti fare cardio e allenamento con i pesi, oltre a rispolverare abilità secondarie grazie a danza, yoga, esercizi di core e allenamenti intervallati. Detto questo, riservati un giorno o una settimana per prendertela con comodo – non vorrai certo sfinire il tuo corpo senza neppure un incontro.
Segui un’alimentazione adeguata. Tutti i pugili professionisti seguono una sorta di dieta o un programma nutrizionale. Allenarsi con costanza non porta grandi risultati, se non si mangia bene. Per di più, se si mangia male, le prestazioni non saranno al top. Il corpo è ciò che ti fa guadagnare denaro, in questa situazione.
- Qual è la dieta di un pugile? È ad alto contenuto di proteine sane – vale a dire pollo, pesce (come il salmone e il tonno), uova, burro di arachidi, frutta e verdura. Essa comprende anche fonti di grassi salutari, come olio di oliva, avocado e noci.[3] Il corpo ha bisogno di un certo equilibrio di sostanze nutritive per riuscire a fare tutto il lavoro a cui lo sottoponi, grassi inclusi.
Lavora sulla resistenza. Potresti pensare che significhi resistenza cardiovascolare ed è così, ma significa anche altri due tipi di resistenza: [4]
- Resistenza di gambe. Per un grande pugile, le gambe sono costantemente in movimento. A volte in momenti piccoli e appena percettibili, che possono essere ancora più difficili da fare. Dopo molti round di combattimento, le gambe saranno come il cemento. Puoi prolungare la resistenza della gamba facendo attività come saltare la corda.
- Resistenza di spalle. Quando le spalle saranno stanche, dovrai dire addio ai tuoi pugni e alla tua difesa. Non sarai in grado di tenere le mani davanti al viso quando le spalle saranno abbassate per il count down. Quindi, lavora sul sacco da box per incrementare la resistenza delle braccia.
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Inizia la tua carriera di pugilato dilettantistico. La differenza tra boxe amatoriale e professionale sta nell’indossare il copricapo protettivo. Questo sarà essenziale nelle fasi iniziali della tua carriera di combattimento per prevenire lesioni potenzialmente letali mentre impari a proteggerti.
- Verrai inserito in una determinata categoria, in base alla tua età e al peso e comincerai da “novizio”, se hai più di diciassette anni. Comincerai a combattere in tornei locali o regionali, con l’obiettivo a lungo termine di competere nel Campionato Italiano di Pugilato, e magari conquistare un posto nella Nazionale Italiana di Pugilato.
A Canicattì, la palestra specializzata in pugilato è il club BULL FITNESS in via della Costituzione , 1 (Dietro Facciponte Ceramiche) con il maestro Angelo Lauricella, campione Italiano di Boxe e IV ai mondiali di Muay Thai.
Presso il club BULL FITNESS potrete provare GRATUITAMENTE sia la Boxe che il Muay Thai con l’insegnamento del maestro LAURICELLA con oltre 25 anni di esperienza alle spalle. Kickboxing / Thaiboxing : Basic Techniques, Sparring Condizionato, Combinazioni e Tecniche di Base.
Tra gli allievi del maestro Lauricella, vi è Carmelo Palermo che sabato sera in diretta su RAI SPORT ha combattuto in un incontro di Boxe professionistico. Vi aspettiamo in via della Costituzione, 1 a Canicattì.