Una serie di accertamenti mirati a scoprire eventuali illeciti sull’assegnazione delle case popolari a Canicattì sono in corso da parte della Procura della repubblica di Agrigento. Le indagini sono mirat a verificare se i documenti inerenti le assegnazioni di appartamenti di edilizia popolare sono in regola.
In questa prima fase non ci sarebbero indagati, i reati ipotizzati sono quelli di falsità materiale, abuso e omissioni in atti di ufficio.
In questi anni sono stati parecchi gli esposti denuncia inviati alla Procura della repubblica di Agrigento per segnalare occupazioni abusive di case popolari.
Se prima le istituzioni avevano mostrato una sorta di tolleranza chiamando in causa lo stato di necessità, adesso sembra esserci un’inversione di tendenza. Lo dimostra ad esempio una sentenza di condanna, in primo grado, di una famiglia canicattinese che sfondando una finestra, occupò un alloggio popolare sito in largo Gorizia al numero civico 1 , dove all’interno erano ancora presenti mobili e arredamento.