“Dopo diciassette anni, tre gradi di giudizio e tre sentenze a mio favore, mi trascinano ancora nei tribunali. Non applicano le sentenze e non rispettano le leggi”. E’ il pensiero di Carmelo Cocuzza, ex dipendente della base militare Usa licenziato nel 2000, ma che ha vinto la causa peringiusto licenziamento col governo statunitense.
Cocuzza sta protestando davanti la struttura per il mancato rispetto delle sentenze.
Assieme a lui i segretari nazionale della Filcams, Andrea Montagni, della Cgil di Catania, Giacomo Rota e della Filcams di Catania, Margherita Patti. Cocuzza è un ex dipendente di Sigonella, faceva il vetrinista e fu licenziato oltre 16 anni fa e in attesa di reintegro e risarcimento che però non vengono eseguiti nonostante le tre sentenze a suo favore della legge italiana.
“La protesta di oggi – spiega Cocuzza, si preannuncia a tempo indeterminato sino alla definitiva soluzione del caso. Chiedo ancora una volta l’intervento urgente del prefetto Maria Guia Federico e dei ministri della Giustizia e degli Esteri, Andrea Orlando e Angelino Alfano”.
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