“I deputati regionali del Partito Socialista Italiano e di

Sicilia Futura hanno costituito un intergruppo parlamentare che ha tra


i fondamentali punti programmatici lo sviluppo della Sicilia. A farne

parte sono Giovanni Di Giacinto, Giuseppe Picciolo, Antonio

Malafarina, Michele Cimino, Nino Oddo, Marcello Greco, Salvo Lo

Giudice, Antonio Venturino, Totò Cascio, Edy Tamajo e Nicola

D’Agostino. “In particolare affermano i capigruppo del Psi e di Sf,

Giovanni Di Giacinto e Giuseppe Picciolo – è stato raggiunto un

accordo che prevede la razionalizzazione e il risanamento del comparto

sanitario, per assicurare, anche ai piccoli centri, adeguati livelli

di assistenza sanitaria e, soprattutto, per ripianare le piante

organiche della sanità ormai sofferenti per annose carenze. A tal

riguardo saranno avanzate proposte anche a livello nazionale per

garantire alla Sicilia una maggiore e diversa spesa sanitaria, al pari

di altre regioni dove la spesa pro capite è ben più consistente. Nello

stesso accordo è prevista un’incisiva azione per la semplificazione

amministrativa che renda più agevole per i cittadini e le imprese

l’accesso alle autorizzazioni, e il loro snellimento, l’ampliamento

della SCIA e la trasparenza degli atti della Pubblica Amministrazione,

primi tra tutti gli appalti e le concessioni in un pubblico registro

on line, nonché le responsabilità disciplinari dei pubblici dipendenti

per omissioni e ritardi loro imputabili. Con l’azione dell’intergruppo

si intende affrontare l’emergenza del trattamento di rifiuti e delle

acque reflue, sveltendo gli iter burocratici e prevedendo il recupero

delle materie prime secondarie per rendere la Sicilia regione virtuosa

nella raccolta differenziata. Accanto a tali essenziali pilastri

programmatici si porrà particolare attenzione al settore dei trasporti

pubblici, primo fra tutti il collegamento con la Calabria, la politica

del trasporto ferroviario e la riduzione dei costi del trasporto aereo

per favorire un diverso flusso turistico e dell’export verso altre

regioni o nazioni. Il patto federativo, e il relativo intergruppo

parlamentare già costituito, con periodiche consultazioni sosterrà i

passaggi parlamentari necessari alla realizzazione del programma a

partire dalla prossima legge finanziaria nella quale devono essere

inserite risorse destinate allo sviluppo e al sostegno delle imprese.

Intendimento comune è quello di proporre e realizzare un progetto di

ammodernamento e sviluppo della Sicilia facendosi promotori delle

necessarie iniziative per il resto della legislatura e, nel prossimo

futuro, per le prossime elezioni regionali, con intese e consultazioni

anche in ambito locali.

 

“La collaborazione politica tra Sicilia Futura e il Psi resa

ufficiale con la costituzione di un intergruppo parlamentare

all’Assemblea regionale siciliana è senz’altro un fatto politico

importante. Due forze autenticamente riformiste mettono insieme le

delegazioni parlamentari per affrontare questa ultima parte della

legislatura proponendo misure per lo sviluppo, la crescita e la

semplificazione amministrativa. Attorno a questa piattaforma politica

si potrà presto costruire un’alleanza politica per le prossime

scadenze elettorali”. Lo afferma Michele Cimino, deputato regionale e

portavoce di Sicilia Futura.