A Catanzaro si parla ancora ravanusano, Giuseppe Rizzo (con il suo quadro “La semina”) e Liliana Avarello (con la sua poesia dal titolo “La mia stagione”) sono per il secondo anno consecutivo tra le pagine del Calendario di Arte e Poesia promosso dall’Accademia dei Bronzi e realizzato dalle edizioni Ursini con la collaborazione dell’ANVoS.
Domenica 18 dicembre ha avuto luogo in quel di Tiriolo (Catanzaro) la cerimonia di presentazione del Calendario 2017 che ha visto la presenza di pittori e poeti da tutta Italia, “da Milano a Ravanusa (Agrigento), da Messina a Sarzana (La Spezia), da Modena a Reggio Calabria, passando naturalmente per Roma, Napoli, Salerno, Cosenza, Catanzaro, Vibo e Acquaro”, come dicono gli articoli che corrono sul web.
Questi i pittori premiati: Caterina Rizzo (Pizzo), Giuseppe Galati (Acquaro), Giuseppe Rizzo (Ravanusa), Silvana Giampà, Giovanni Chiarella, Rosa Amerato, Lia Antonini, Mimma Gallelli, Elisabetta Morello, Antonella Oriolo, Ugo Rosanò, tutti di Catanzaro, Rita Mantuano (Piane Crati), Grazia Calabrò (Rende), Giuseppe Scillia (Sassuolo) e Adelina Barivera (Motta di Livenza). Una segnalazione di merito è stata invece assegnata a Maria Iofalo e Concetta Rotundo di Catanzaro e Amalia Alia di Vibo.
Successivamente, il dottor Mauro Rechichi, componente del Consiglio direttivo dell’Accademia dei Bronzi, ha consegnato un Attestato di merito ai poeti Maria Pina Abate, Cira Aiello, Franca Aiello, Rosy Angotti, Liliana Avarello, Paolo Baldelli, Valeria Barberio, Antonina Barraco, Graziella Benatti, Mariella Bernio, Sabina Biasuzzo, Massimo Bocotti, Giuseppe Brunasso, Donato Caione, Sergio Camellini, Anna Cappella, Francesco Capria, Erika Cecina, Silvana Costa, Daria Orma, Antonio D’Alessandro, Francesco D’Amico, Antonio Mirko Dimartino, Marino D’Urso, Maria Elia, Concetta Famà, Iolanda Erminia, Donata Fusar Poli, Pietro Fusco, Francesca Gosti, Teresa Guadagno, Donato Leo, Massimiliano Lepera, Teresa Lofaro, Rosella Lubrano, Marinella Manca, Caterina Morabito, Francesco Olivadoti, Gianni Palazzesi, Rosita Panetta, Rocco Pedatella, Anna Rachele Ranieri, Lolita Rinforzia, Flavia Risalvato, Massimo Ronco, Gesuzza Rotundo, Agostino Secondino, Francesco Siciliani, Caterina Tagliani, Anna Talarico, Maria Teresa Talarico, Bruno Agostino Tassone, Cosetta Taverniti e Paola Vigilante Paola.
“La presentazione del Calendario – ha detto Antonio Montuoro, presidente dell’Associazione “Teura” di Tiriolo e componente del Consiglio direttivo dell’Accademia dei Bronzi – che ha visto l’entusiastica partecipazione di decine di pittori e poeti, provenienti anche dalle altre regioni, è la dimostrazione di come in terra di Calabria è possibile promuovere cultura vera, alta, unico argine contro lo sgretolarsi dei valori che caratterizza la società liquida dell’oggi. La cosa acquista maggior valore se si pensa che questa manifestazione nasce e si sviluppa senza finanziamenti pubblici, grazie all’impegno di chi sogna e si adopera fattivamente per una Calabria migliore, una Calabria che non si piange addosso e non si rassegna al degrado morale”.
“Siamo più che mai convinti – ha concluso Vincenzo Ursini, editore e Presidente dell’Accademia dei Bronzi – che gli appuntamenti da noi promossi rappresentano un mezzo efficace contro la quotidiana disattenzione nei confronti dei nostri territori, così ricchi di storia e di tradizioni, eppure incredibilmente abbandonati al loro inesorabile declino. La bellezza salverà il mondo ha scritto Dostoevskij. Ed è vero, ma solo se saremo noi a volerlo, apprezzando tutto ciò di cui siamo circondati perché il bello può essere nell’arte, nel paesaggio, nei gesti, nelle parole impresse sulla carta da tantissimi autori che amano esternare i loro sentimenti e le loro più recondite emozioni”.
“Sono fiero e felice – dice Giuseppe Rizzo – di essere per il secondo anno consecutivo tra le pagine del prestigioso Calendario di Arte e Poesia promosso dall’Accademia dei Bronzi e realizzato dalle edizioni Ursini con la collaborazione dell’ANVoS, una realtà, quella catanzarese, che ho conosciuto in diverse occasioni, durante le quali ho avuto modo di apprezzare la serietà e l’organizzazione, naturalmente ringrazio il Presidente Vincenzo Ursini per tutto quello che fa gratuitamente.”.
“Doppia emozione – dice Liliana Avarello -, trovare oltre alla mia poesia sul “Calendario di Arte e Poesia” anche la mia opera ” Nudo di donna”. Con immensa gratitudine e stima voglio ringraziare ancora, il Presidente Vincenzo Ursini per l’inaspettata e bellissima sorpresa.”.