Ho scoperto di essere un terrorista. Pensate che non me ne ero mai accorto. Questa  sera  partecipando ad un interessantissimo dibattito organizzato dai giovani democratici a cui va il mio personale ringraziamento  per l’iniziativa alla quale ho partecipato molto volentieri, ad un certo punto del dibattito assolutamente educato e democratico, un sedicente assessore  di cui non ho mai sentito parlare, messo li da non so chi, così, senza alcun motivo per dare aria ai polmoni esordisce: “tu fai terrorismo mediatico” questo davanti una nutrita platea. La frase era così fuori contesto e  senza alcuna contestualizzazione che per un attimo ho sospettato che fosse sotto l’effetto di non so cosa……poi guardandolo bene ho capito che non era sotto l’effetto di nulla … era al naturale. Non credo che si fosse reso conto di ciò che stava dicendo, magari se si fosse confrontato con il deputato che lo ha messo li per consentirgli di prendere uno stipendio lo avrebbe dissuaso da questa sparata fuori luogo. Comunque sia ho scoperto che è da terrorista  indicare le buche da aggiustare dove la gente ci potrebbe perdere la vita e a causa delle quali l’amministrazione  paga oltre cinquecentomila euro l’anno di cause perse. Sono io terrorista per avere  fatto accendere le luci nella zona artigianale per evitare che nel frattempo diventasse vandalizzata, sono terrorista nel convincere di utilizzare i dissuasori nella maniera più opportuna, sono terrorista nello scrivere che le aziende che deturpano le nostre strade le devono ripristinare come Dio comanda.  Sono terrorista nel far conoscere che le ambulanze sono diventate mere autovetture che danno un passaggio a chi si è fatto male. Sono terrorista per avere portato all’attenzione un parco diventato una discarica oggi restituitao alla città etc etc, sono terrorista per avere denunciato la pericolosità dell’entrata sud e poi ripristinata a seguito dei miei numerosi articoli, tu messo li dal deputato di turno senza alcun merito, senza alcun motivo, senza alcuna competenza invece sei unto dal signore….. Preferisco essere terrorista. Caro Sindaco purtroppo mio nonno mi diceva “unciti cu chiddri megliu di tia e perdici i spisi…”  “attenzione che diceva anche ” nundru si piglia si unn si rassumiglia”i nonni non sbagliano mai….

Cesare Sciabarrà