In inverno praticare lo sport può diventare un problema seccante, per via delle condizioni atmosferiche e del freddo. Fortunatamente esistono tante possibilità alternative all’attività fisica all’aria aperta: cosa che rappresenta una vittoria soprattutto per i bambini, che hanno una costante necessità di mantenersi in movimento. Per sfogare la propria esuberanza ed energia, ma anche per crescere forti e di robusta costituzione. Ecco che il nuoto rappresenta uno dei migliori sport possibili in inverno, per i nostri bambini: perché si svolge al chiuso, in piscine coperte, e perché naturalmente porta vantaggi non indifferenti a livello scheletrico e muscolare. Nonostante tutto, bisogna fare attenzione quando si porta un bimbo in piscina: alcuni elementi, infatti, potrebbero mettere in pericolo la sua salute. Fra il rischio di infortuni e il rischio di contrarre infezioni, le antenne vanno mantenute tese.
Bimbi in piscina: rischi che si corrono e prevenzione
Il primo rischio che i bimbi corrono in piscina, chiaramente, è quello relativo agli infortuni: incidenti che possono capitare a bordo piscina, per via delle superfici scivolose, e anche e soprattutto in acqua. Come prevenirli? Stando attentissimi: i genitori, infatti, non dovrebbero mai lasciare da soli i bambini in queste strutture, sorvegliandoli di continuo. È anche il caso di istruirli a dovere sui potenziali rischi: ad esempio, bisognerebbe fargli capire tutta l’importanza dell’uso delle scalette, evitando i tuffi da bordo piscina e nel caso utilizzando i trampolini. Poi, subentrano anche i pensieri relativi alle possibili infezioni della pelle: le piscine, infatti, sono il luogo ideale per la proliferazione dei funghi. Come spiega questa pagina, si tratta di infezioni molto comuni che possono essere curate in poco tempo con farmaci a base di tioconazolo, un principio molto efficace contro la candida. Ma in ogni caso, è importante ricordare al bambino di indossare sempre le ciabattine, specialmente negli spogliatoi. Attenzione anche all’abbigliamento, che dovrà essere a cipolla: questo permetterà al bimbo di togliersi con calma i diversi strati, acclimatandosi.
Portare i bambini in piscina: i benefici del nuoto
In inverno, spesso, mancano le occasioni di socializzazione: possibili solo a scuola. Ecco perché il nuoto diventa un momento prezioso per far socializzare i bambini, tenendoli anche in attività. I benefici del nuoto, comunque, vanno ben oltre in quanto è uno sport completo che ha benefici per tutti, non solo per i bambini. Ad esempio, il galleggiamento, aiuta a fortificare l’equilibrio; il nuoto consente di potenziare organi come ad esempio i polmoni e l’intero sistema cardiocircolatorio. Naturalmente la piscina favorisce anche e soprattutto l’apparato scheletrico e muscolare: le articolazioni non vengono sottoposte a stress, e la colonna vertebrale si allinea, favorendo anche la giusta postura del ragazzo. Il nuoto ha pure la capacità di allenare tutti i muscoli del corpo: compresi quei fasci che normalmente risultano difficili da porre sotto esercizio. Infine, la piscina forma persino il carattere del bambino e lo aiuta nell’apprendimento.