Ferma protesta del sindaco Gianfilippo Bancheri che annuncia azioni a tutela dei cittadini/utenti.

<<Abbiamo appreso – dice Bancheri – che anche il Comune di Delia sarà fatto rientrare, da Poste Italiane, tra le aree del territorio italiano dove il servizio essenziale di consegna degli invii postali avverrà con modalità ridotta>>.

Con un avviso fatto pervenire agli utenti, Poste Italiane ha comunicato la propria decisione di modificare “il servizio di consegna degli invii postali a giorni lavorativi alterni, dal lunedì al venerdì, su base bisettimanale (lunedì, mercoledì e venerdì nella prima settimana – martedì e giovedi nella settimana successiva)”.

“Tale nuova modalità di recapito – si legge nell’avviso di Poste Italiane – trova fondamento nell’attuale quadro regolatorio del settore postale ( Decreto Legislativo n. 261 del 1999, da ultimo modificato dall’art. 1, comma 276, della legge n. 190 del 23 dicembre 2104 – Legge di Stabilità 2015 e Delibera AGCom n. 395/15/CONS di autorizzazione).”

<<Si tratta – ha detto il primo cittadino di Delia – di un modello di revisione organizzativa aziendale, che pur rientrando nell’attuale quadro regolatorio del settore postale, risulta però poco vantaggioso per i cittadini. E’ fin troppo evidente infatti che l’efficienza organizzativa cercata da Poste Italiane non si sposa bene con il servizio reso agli utenti, che subirebbe in questo modo un calo di qualità>>.

Il sindaco Bancheri si dice preoccupato per le conseguenze del servizio modificato: <<Penso alla ricezione di avvisi, raccomandate, bollette, e altri invi, che ove arrivassero in ritardo dovrebbero, poi, essere evase oltre la scadenza prevista, con conseguente danno economico per i cittadini/utenti. Il ridimensionamento dei servizi postali – aggiunge Bancheri – non può essere fatto pesare sulla nostra comunità, costituita oltre che da anziani e pensionati anche da tanti piccoli imprenditori che verrebbero di fatto fortemente penalizzati>>.

Gianfilippo Bancheri esprime anche un giudizio critico sugli aspetti non tangibili del servizio: <<I disservizi nella consegna della corrispondenza creerebbero disorientamento, disagio, nonché sfiducia verso un servizio, quello postale, irrinunciabile per la collettività>>.

Il primo cittadino lancia pertanto un appello perchè <<venga fatta urgentemente una riflessione sugli aspetti negativi del progetto di ristrutturazione postale evidenziati e un ripensamento del modello di consegna degli invi postali avendo maggiore rispetto per le esigenze e i bisogni degli utenti/Cittadini>>.

<<Dichiariamo fin da ora – dice infine il sindaco di Delia – la nostra ferma volontà di volere tutelare gli interessi della collettività. Di conseguenza faremo in modo che eventuali problemi e disservizi, ove si dovessero verificare, ci vengano prontamente segnalati per valutare e intraprendere eventuali azioni a tutela dei nostri cittadini>>.