Un vecchio proverbio recita “ al peggio non c’è mai fine”, io lo vorrei rivisitare in questo modo: “alla vergogna non c’è mai fine”. Adesso vi spiego il perché. Alcuni giorni fa , si è sfiorata la tragedia. Un secolare albero che insisteva nel parco/discarica Robinson, ha preso fuoco, danneggiando prospetto e tapparelle del palazzo adiacente, rischiando di danneggiare seriamente anche le persone che vi insistevano dentro. Finito l’incendio, si manda una squadra che più che pulire , sembrava interessata a far legna. Noi siamo tornati al parco/discarica robinson pensando logicamente e sottolineammo logicamente, che dopo l’accaduto , (che tra l’altro noi avevamo abbondantemente, con articoli e trasmissioni, che denunciavano lo stato e la pericolosità di quel luogo) si sarebbe dato luogo a una messa in sicurezza del parco, dove tra l’altro i ragazzi vanno a giocare tra mille e più pericoli. Ed ecco cosa abbiamo trovato: una situazione ancora peggiore di quella precedente all’incendio. L’albero bruciato abbandonato sul terreno come un soldato morto in guerra, spazzatura e vetri  rotti dappertutto e come se non bastasse contatori funzionanti alla mercè dei bambini. Ora,  viste le foto che sono sicuramente più obiettive del sottoscritto, chiedo: ma voi ci siete o ci fate? Vi offendete nel leggere questo articolo o provate vergogna? Pensate seriamente che questo è il modo di gestire la cosa pubblica o pensate di giocare al monopoli? Ma quale amministratore al mondo , dopo l’accaduto, quantomeno per farsi perdonare , chiamiamola distrazione, avrebbe immediatamente ripristinato i luoghi, rendendoli fruibili?….. ( dimenticavo parte la sigla appapppapapapapappa nun ci su sordi, papapp nun ci su sordi papapapap, pi chisti cosi nnun ci su sordi papapapapapap) Queste domande le giro anche ai difensori d’ufficio e aggiungo: potete spiegare ai vostri figli che quello lì dovrebbe essere  un parco? Potete speigare ai ragazzini, che con molta fantasia continuano a giocarci dentro in mezzo alla spazzatura e ai vetri rotti, che tutto questo non è normale? La colpa di quel parco è anche vostra, cari avvocati difensori, perchè avete perso la capacità di indignarvi…..   Quel parco / discarica è un pericolo a cielo aperto , o lo chiudete inibendolo in maniera seria o lo ripulite e lo mettete in sicurezza. Chiedere  di farlo tornare ad essere un parco, neanche ci provo.