si è concluso con grande elogio il master “Dizione Carismatica 2018″ diretto dal maestro Lino Moretti e dal vice presidente Gaetano Ricotta. Questo progetto dell’associazione Cineworldcorporation capitanato da Livio Facciponte e coordinato dal fotografo Carmelo Mulone, è stato un’avventuroso percorso didattico di dodici giorni, i cui protagonisti sono stati venti professionisti provenienti da Canicattì e dai paesi limitrofi. E’ stato un itinerario ricco di colpi di scena, poichè oltre alla teoria spiegata in aula, ha sottoposto i corsisti in prove pratiche anteponendoli a condizioni di stress emotivo e psicologico per evidenziare e analizzare il loro processo di autostima. Le prove che sono state la colonna vertebrale dell’intero percorso sono state 3, elencate qui di seguito:

 

La prima prova è stata intitolata”La gabbia nera”: Questa consiste in una simulazione di una condizione di smarrimento causata da un clima da interrogatorio con la partecipazione di una persona travestita da “fantasma” che ha destabilizzato gli alunni fino a non fargli avere più certezze. I corsisti dovevano riuscire a vendere se stessi di fronte a questa misteriosa figura che ha dato loro dei voti trascritti in un apposito modulo che poi veniva esposto al docente Lino Moretti. Una prova introspettiva dunque per lavorare sulla gestione delle emozioni, ricercando maggiore sicurezza affinchè si possa parlare al meglio davanti ad un platea, cercando di tirare fuori il carisma.

 

La seconda prova è stata chiamata “Io, lui e lo specchio”: In questa prova ogni corsista ha effettuato un confronto a tu per tu col proprio essere, mettendo a dura prova la propria autostima, elargendo momenti di profonda emotività. Una prova introspettiva dunque per lavorare sulla gestione delle emozioni, ricercando maggiore sicurezza affinchè si possa parlare al meglio davanti ad un platea, cercando di tirare fuori il carisma.

La terza ed ultima prova si intitola “Il rapimento dell’io”: In questa prova gli alunni sono stati incappucciati da Lillo Locastello e legati da Guido Corrao per poi essere stati trasportati nella piazza della torre dell’orologio di Canicattì. Diciamo che è stato simulato un vero e proprio sequestro. Arrivati sul luogo a gruppi di quattro si sono trovati davanti al fantasma che avevano precedentemente incontrato nella prima prova e di fronte a lui, per la seconda volta, hanno provato una simulazione in cui provavano a proporre la propria persona come ad un colloquio di lavoro.

La serata conclusiva è stata relata da Ilary Ponticello che ha conferito gli attestati agli allievi avviando i festeggiamenti con il taglio della torta, chiudendo con enorme successo l’ennesimo progetto adibito alla formazione marchiata Cineworldcorporation. Con queste parole conclude il portavoce della Cineworld Carmelo Mulone: Credere fortemente in sè stessi è la base dalla quale partire per mettersi in gioco, per scoprire, raggiungere e superare i propri limiti affinchè si possano raggiungere gli obiettivi prefissati, Può comportare sacrifici ma solo facendo così, il carisma e la propria personalità possono trovare la loro strada. Dizione carismatica 2018: il progetto creato per chi non vuole porre limiti a sè stessi, poichè porli comporta la non crescita della propria persona.