“Dopo mesi di denunce sull’attuale stato in cui versa il parco ambulanze degli ospedali nell’Agrigentino, ricorderete che nei mesi scorsi, l’ASP di Agrigento aveva aperto la procedura per l’acquisto di 6 nuove ambulanze per gli ospedali di Sciacca, Agrigento, Canicattì e Licata, nel dettaglio: n.2 ambulanze da rianimazione, tipo C, per i presidi ospedalieri di Sciacca e Agrigento, e di n.4 ambulanze da soccorso, tipo B, per gli ospedali di Agrigento, Sciacca, Canicattì e Licata, con un bando da oltre 740 mila euro. Le ambulanze dovevano arrivare proprio entro questo mese di dicembre, ma adesso, purtroppo, vengo a conoscenza che sarà previsto un ritardo delle consegne, pare sia stata fatta una proroga di 45 giorni per la consegna nell’ospedale di Sciacca”. Così il senatore del Movimento 5 Stelle Rino Marinello che continua: “Potremmo anche avere pazienza, se non fosse che la situazione attuale è gravissima”.

 


“Lo scorso marzo, in attesa delle nuove ambulanze, – spiega Marinello – a Sciacca era arrivata un’ambulanza in affitto da Messina, in sostituzione di quella che, come abbiamo denunciato in più occasioni, stava più dal meccanico, per riparazioni, che in servizio, e che “vantava” oltre 600 mila chilometri. Ecco, proprio l’ambulanza in affitto si è fermata dopo aver trasportato un pediatrico a Palermo, in prossimità di Altofonte. È la terza volta che ambulanze si fermano durante o dopo il trasporto di pazienti. E adesso, mentre l’ambulanza in affitto è ferma per manutenzione a Palermo, a Sciacca si ritorna ad utilizzare l’ambulanza da centinaia di migliaia di chilometri, senza aria condizionata, rumorosa e che ormai ha fatto il suo corso.

 

“Ecco perché non possiamo più avere pazienza, – conclude il parlamentare Cinquestelle – gli organi preposti provvedano con urgenza a superare tutti gli ostacoli e si adoperino per la consegna immediata delle nuove ambulanze, non c’è più tempo da perdere, la salute e la sicurezza dei cittadini viene prima di tutto”.