Il blackjack online è sicuramente uno dei passatempi preferiti degli amanti delle carte, ma è anche uno dei giochi, insieme al poker, che nel corso degli anni è stato in grado di ritagliarsi uno spazio importante all’interno di pellicole cinematografiche importanti, e di raccontare scene drammatiche e piene di suspence, capaci di lasciare lo spettatore col fiato sospeso. Una combinazione di capacità e fortuna, caratteristiche adatte a qualsiasi tipo di adattamento per il grande schermo.
Ecco alcuni esempi celebri di film che contengono scene memorabili davanti a un tavolo di blackjack. 

 


Austin Powers – 1997

Certo che giocare a blackjack con una benda per gli occhi a raggi X capace di far vedere quale carta verrà distribuita, come quella di Number Two – interpretato da Robert Wagner – renderebbe tutto più semplice, ma forse toglierebbe un po’ di fascino al gioco. Classico esempio di film in cui la suspence del gioco si integra alla perfezione con i contenuti scanzonati di una commedia.

007 Licenza di Uccidere – 1989

I casinò all’interno dei vari capitoli della saga di 007, una delle più popolari e riuscite in assoluto nella storia del cinema, non mancano di certo, ma la scena presente in Licenza di Uccidere, è sicuramente una delle più memorabili tra quelle svolte davanti a un tavolo da blackjack, complice anche l’aumento vertiginoso delle puntate da parte di James Bond, che fa crescere la tensione a dismisura.

Rain Man – 1988

Come detto, il blackjack non è un gioco di pura fortuna, ma che implica anche delle capacità che non tutti riescono ad avere. Basta pensare all’abilità di memorizzare le carte e di produrre dei calcoli complessi come quelle di Raymond Babbitt, l’uomo affetto da autismo interpretato da Dustin Hoffman in uno dei film più popolari e toccanti di sempre: Rain Man. La scena in cui i due fratelli – Ray, il più giovane, per chi non avesse mai visto il film è portato in scena da un giovane Tom Cruise – provano a far saltare il banco, non rappresenta fedelmente le dinamiche di una partita di blackjack, ma riesce comunque a mantenere alta la drammaticità della scena.

The Cooler – 2003

Il termine “cooler” rappresenta quella figura che, per conto dei casinò, entra in gioco per rallentare le vincite a un tavolo da gioco e quindi di blackjack, creando di fatto disturbo al fortunato di turno. In questo caso il cooler, nonché protagonista è Bernie Lotz (William H. Macy) e la storia si sviluppa in maniera avvincente con un intreccio tra affari sporchi, mafia e storie sentimentali. Nel cast del film troviamo anche Alec Baldwin in una interpretazione che gli è valsa la nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista. 


Croupier – 1999
Il tavolo del blackjack visto dalla prospettiva del croupier Jack Manfred (interpretato da Clive Owen), un aspirante scrittore che accetta di dare le carte ai tavoli di un casinò per guadagnarsi da vivere, ma si ritrova a dover affrontare tutti i lati nascosti legati al gioco. Una storia con un finale positivo e che serve a far riflettere su questo mondo.


21 – 2008

ln questo film un gruppo di studenti del MIT ( una delle università scientifiche più famose al mondo) molto abili coi calcoli matematici, s’inventano un sistema per arricchirsi col blackjack, in modo da far fronte alle difficoltà col pagamento delle loro rette accademiche. Importante a tal fine il ruolo di uno dei loro professori, Mickey Rosa (Kevin Spacey), che risulterà di fatto la persona che, tramite l’insegnamento del gioco, aprirà queste nuove prospettive a questo gruppo di futuri scienziati.

 

Holy Rollers – 2011

Come possono andare d’accordo gioco d’azzardo e cristianità? In questa storia vera racchiusa all’interno di un documentario, Colin Jones e Ben Crawford – entrambi devoti cristiani e inseriti all’interno di un’importante comunità di credenti – si scoprono appassionati di blackjack e cominciano a giustificare il gioco come modalità legittima per fare soldi. Grazie alla loro squadra di giocatori esperti, i due riusciranno nel loro intento, vincendo somme considerevoli di denaro.