La Corte di Appello di Palermo, ridimensionando il verdetto di primo grado, ha disposto 6 condanne nell’ambito di una indagine sulla compravendita di alcuni esami all’università degli studi di Palermo. Molte delle accuse sono cadute in prescrizioni mentre per alcuni imputati è scattata l’assoluzione. Tra le persone condannate c’è anche una 37enne di Grotte,i giudici le hanno inflitto 3 anni e 6 mesi di reclusione. In primo grado era stata condanna a 5 anni.