Si doveva discutere di Piano Economico e Finanziario e di Tari e invece la seduta del consiglio comunale di Favara è degenerata in urla, parolacce e toni a dir poco accesi. E’ successo durante la riunione dell’organo collegiale chiamato a valutare il delicato piano (poi bocciato) sui costi della Tari e su eventuali rincari a carico dei contribuenti.

La seduta del consiglio comunale si è letteralmente “infuocata” quando il sindaco Antonio Palumbo, inizialmente assente per motivi di salute, è comparso in aula e ha preso la parola: “Sono stato costretto ad uscire di casa perché ho sentito un consiglio comunale di una scorrettezza, di una aggressione e di un linguaggio brutto.”

Da quel momento in poi l’opposizione, che in consiglio comunale in realtà è maggioranza, è esplosa dando vita ad uno scontro verbale col primo cittadino. Il presidente del consiglio comunale Mirima Mingnemi ha faticato non poco a riportare la calma in aula.

ALCUNI PASSAGGI DELLO SCONTRO IN AULA