Gli agenti del commissariato di Licata, agli ordini del vicequestore Cesare Castelli, hanno denunciato un ventenne del posto per il reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico. Il giovane, secondo quanto ricostruito, avrebbe compilato in maniera fraudolenta e falsa la constatazione amichevole di un incidente in realtà mai verificatosi al fine di incassare i soldi dell’assicurazione.

Somma che peraltro è stata già liquidata. La vicenda viene alla luce grazie alla denuncia di un signore che ha segnalato ai poliziotti di aver ricevuto dalla propria compagnia assicurativa una comunicazione inerente un incidente stradale che lo stesso aveva compiuto a bordo del suo veicolo nel mese di luglio del 2021, peraltro con cospicuo aumento di prezzo del premio assicurativo annuale e risarcimento del danno alla controparte. Un incidente che in realtà non si era mai verificato.