Venti i comuni della provincia di Catania chiamati ad eleggere i sindaci in questa tornata di elezioni amministrative 2022. Si tratta di Aci Bonaccorsi, Aci Catena, Castiglione di Sicilia, Fiumefreddo di Sicilia, Licodia Eubea, Linguaglossa, Maniace, Mazarrone, Militello in val di Catania, Mirabella Imbaccari, Nicolosi, Palagonia, Paternò, Raddusa, Randazzo, San Michele di Ganzaria, Santa Maria di Licodia, Sant’Agata Li Battiati, Scordia e Vizzini.

A Sant’Agata Li Battiati, Marco Nunzio Gaetano Rubino si conferma nuovamente sindaco con 3.417 voti (80,36%) su Rosario Torrisi 835 voti (19,64%). Netto il divario tra i due candidati alla corsa a primo cittadino. Il dato è definitivo.

A Paternò festeggiamenti nel comitato elettorale di Antonino Naso (Nino Naso Sindaco, Prima l’Italia!, Naso Sindaco Presenti Sempre, Paternò On Mannino, Noi per Paternò Lista Civica). Sostenuto da 5 liste, Naso ha superato abbondantemente la soglia del 40% necessaria per chiudere la partita al primo turno ed evitare il ballottaggio.

Le chiavi della città saranno dunque riconsegnate al sindaco uscente. Dagli avversari Alfio Virgolini (sostenuto da #Diventerà Bellissima, Giorgia Meloni per Virgolini, Lista Rapisarda, Azzurri, Alfio Virgolini Sindaco ed Alleanza per Paternò) e Maria Grazia Pettineri (Insieme per Paternò, Mariagrazia Pettineri Sindaco e Lista Condorelli) gli auguri di un “buon lavoro”.

“Ringrazio i miei concittadini per la fiducia”, queste le parole di Franco Barchitta, rieletto primo cittadino a Scordia. Lo spoglio è ancora in corso, anche se va verso la conclusione, ma in poche ore il sindaco uscente ha quasi doppiato i suoi tre avversari: Ignazio Gravina, Salvatore Milluzzo e Giovanna Catalano.

Barchitta, sostenuto da quattro liste (Barchitta sindaco, Io sto con Franco Barchitta, Forza Italia e Noi per Scordia), ex dipendente di un centro per l’impiego della Regione Siciliana, era stato eletto nel 2017. Aveva vinto la sfida contro la candidata del Movimento 5 stelle Maria Stella Contarino. Dopo cinque anni ha cercato, e ottenuto, la riconferma, alla sua quinta campagna elettorale. Oltre competizione vinta del 2017, il sindaco aveva tentato di raggiungere lo scranno più alto del municipio – senza successo – nel 2002, nel 2008 e nel 2013.

Randone sindaco a Licodia Eubea
A Licodia Eubea scrutinate 4 sezioni su 4. Il voto ha decretato Santo Randone sindaco con 885 voti (56,12%), Giovanni Verga, 692 voti (43,88%).

Militello val di Catania sceglie ancora Burtone
A Militello in Val di Catania nuovo mandato per Giovanni Burtone che concede il bis con 2910 voti (71,52%) superando la concorrenza di Giuseppe Fucile (810 preferenze col 20,10%), Antonella Basso La Bianca (246 col 6,05%) e di Nicolò Spedini, in coda, con 95 preferenze pari al 2,34%.

A San Michele di Ganzaria, Parasole è il primo cittadino
Danilo Parasole è sindaco a San Michele di Ganzaria. Per lui 1207 voti, pari al 61,30% delle preferenze. Si è fermata a quota 702 voti, invece, Carolina Traversa che ha raccolto il 38,70% delle preferenze.

Spatà sindaco a Mazzarrone
A Mazzarrone vittoria per Giovanni Spatà su Vincenzo Amato. Netto il divario tra i due candidati 1660 voti (73,97%) per Spatà, 584 (26,02%) per Amato.

Stagnitta vince a Linguaglossa
Anche Linguaglossa ha il proprio sindaco è Luca Stagnitta preferito alle urne su Salvatore Malfitana.

Sette liste spingono Margherita Ferro ad Aci Catena
Ad Aci Catena vince Margherita Ferro, sostenuta da 7 liste (tra civiche, Pd e Dc).

A Raddusa, Cosentino con il 54,75%
Emilio Cosentino è il primo cittadino a Raddusa. Il 54,75% degli elettori lo ha scelto con 1.020 voti. Battuto Giovanni Allegra, fermo a 843 voti (45,25%).

A Randazzo c’è Sgroi
Francesco Giovanni Emanuele Sgroi vince con 3.756 voti (57,14%), Antonino Grillo si ferma a quota 2817 voti (42,86%).

Giovanni Ferro si impone a Mirabella Imbaccari
Mirabella Imbaccari ha scelto Giovanni Ferro come nuovo sindacto di Palermo. Per lui il 62,39% delle preferenze pari a 1.848 voti. Molto indietro l’avversario, Filippo Rasà con 1.114 preferenze (37,61% dei voti).

Camarda vince a Castiglione di Sicilia
Antonino Camarda è il sindaco a Castiglione di Sicilia. Camarda ha ottenuto 1.176 voti, ovvero il 65,44%. Oriana Tania Maria Tornatore sconfitta con il 35,56% con 621 preferenze.

Fiumefreddo di Sicilia, Torrisi è sindaco “Cerchiamo normalità”
A Fiumefreddo di Sicilia in testa con ampio margine Angelo Torrisi. Queste le sue parole: Ho vissuto queste elezioni con molta intensità con l’intenzione di scommettere sul nostro paese insieme ad un gruppo di giovani che hanno a cuore la realizzazione del bene di Fiumefreddo. Non ci aspettiamo grosse cose ma che si normalizzino il dialogo, le condizioni sociali, vivere nelle nostre associazioni, far si che si ricostituisca il gruppo teatrale, la banda musicale, vogliamo che non manchi l’acqua nelle case. Abbiamo il grosso desiderio che le scuole funzionino al meglio e che abbiamo l’orgoglio ed il piacere di essere di Fiumefreddo ed essere fiumefreddesi”.

Di Mauro si conferma ad Aci Bonaccorsi
Vito Di Mauro è confermato sindaco di Aci Bonaccorsi.

Nicolosi, Angelo Pulvirenti con oltre il 54%
Angelo Pulvirenti, 2093 voti (54,26%), Antonino Borzì 1575 voti (40,83%), Alfio Cavallaro 167 voti (4,33%), Francesco Nicola Condorelli Caff, 22 voti (0,57%).