Il prezzo del gas continua a scendere, e ciò potrebbe risultare abbastanza strano, considerando il periodo storico che stiamo vivendo. Ovviamente non si tratta di una pura casualità né di una mera coincidenza: ci sono infatti dei motivi concreti alla base di questa discesa dei costi del gas, che richiedono un approfondimento e soprattutto un chiarimento.
Prezzo del gas in calo: quali sono i motivi?
La notizia è che il prezzo del gas è sceso sotto i 114 euro, e continua a scendere, basandosi sugli indici TFF di Amsterdam. Attualmente il calo è pari al 10% circa ma, come detto, non è escluso che nei prossimi giorni possano verificarsi degli ulteriori ribassi. Sono numerosi i fattori alla base di questo fenomeno, e il più decisivo in assoluto è il crollo dei consumi a livello industriale. Certo, impatta anche il calo dei consumi a livello domestico, ma in minima parte, sebbene sia il segnale di una rinnovata attenzione alle spese da parte delle famiglie europee.
Si stanno poi mettendo dei freni ad alcuni degli atteggiamenti speculativi che avevano causato la precedente impennata dei prezzi: quest’ultima si era fatta sentire sulle bollette dei cittadini a fine mese. Inoltre, si è anche raggiunto un accordo sull’istituzione di un price cap dinamico sul gas. Infine, c’è un ultimo fattore che deve essere tenuto a mente, ed è il seguente: i maggiori paesi europei hanno già riempito i propri stoccaggi, e di conseguenza sono meno esposti al rischio di interruzioni delle forniture, avendo messo da parte la quantità necessaria per coprire le esigenze invernali.
Il fattore risparmio e l’impatto sulla bolletta di novembre
Dati i diversi sali e scendi dei prezzi del gas, è importante l’autolettura per avere una visione dei consumi. Ce lo spiegano in diversi tutorial i principali operatori nel settore dell’energia in Italia, come nel caso dell’approfondimento sull’autolettura del gas di ENGIE. In questo modo sarà possibile avere una visione completa dei costi in bolletta, ma come si devono preparare le famiglie per quella di novembre? E che impatto avrà il calo dei consumi citato nel paragrafo precedente?
In sintesi, stando alle previsioni degli esperti, si tornerà ad una spesa simile a quella registrata a metà 2021. Nonostante ciò, i costi del gas sono ancora molto alti, quindi si registrerà in effetti un risparmio, ma non sarà ingente come in molti speravano. Risparmiare sui consumi continuerà dunque ad essere un mantra, soprattutto per le famiglie in forti difficoltà economiche. Il tutto in attesa di tempi migliori, con la speranza che possano arrivare il prima possibile, anche per una questione di pace internazionale e non solo di soldi.