Sei mesi di reclusione con pena sospesa. È l’accordo tra accusa e difesa per il patteggiamento di una donna di 56 anni di Castrofilippo, accusata di aver rubato una borsa, un orologio e la carta bancomat ad una suora. L’imputata si sarebbe poi recata anche agli sportelli, almeno dodici volte, prelevando in totale la somma di 3.780 euro.

La suora si è costituita parte civile nel processo rappresentata dall’avvocato Salvatore Amato. La vicenda risale al 2019. L’imputata, difesa dall’avvocato Giuseppe Lauricella, era stata assunta in una casa di riposo di Camastra. La procura di Agrigento, dopo la denuncia della religiosa, aveva anche chiesto e ottenuto i filmati delle telecamere delle banche che avevano ripreso la 56enne mentre prelevava.