I carabinieri hanno arrestato in flagranza di reato ad Aci Sant’Antonio (Catania) un ragazzo di 16 anni che spacciava marijuana ai clienti che lo contattavano attraverso messaggi sul telefonino. E’ stato posto agli arresti domiciliari nell’abitazione familiare. Il minore era in via San Michele con altri due giovani. Fermato dai carabinieri che gli hanno detto che avrebbero chiamato i suoi genitori per perquisirlo è scoppiato in lacrime. I militari lo hanno confortato ed invitato ad aprire il giubbotto sotto il quale nascondeva una busta di plastica con 115 grammi di marijuana. Il giovane poi in preda all’agitazione ha mostrato ai militari il proprio cellulare, da cui è emerso come intrattenesse ‘rapporti di lavoro’ con i suoi acquirenti mediante un’applicazione di messaggistica installata sul suo cellulare. Il minorenne è stato posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che ne ha convalidato l’arresto ed ha disposto la misura degli arresti domiciliari presso l’abitazione familiare.