Papa Francesco, un Pontefice che ha dedicato il suo magistero alla pace, alla fratellanza tra gli uomini, che ha sempre testimoniato l’amore di Dio per gli “ultimi” della terra. Grande è stata anche la sua attenzione verso i giovani, incoraggiando il loro cammino. «Permettetemi di consegnarvi la cosa più importante, quella verità che per un cristiano non dovrebbe essere mai taciuta. “Egli vive!”. Se Egli vive, allora la speranza non è vana. Di fronte alle sfide e alle difficoltà non temete! Non abbiate paura. Proprio in occasione della S. Pasqua, ci ha ricordato che « il Giubileo ci chiama a rinnovare in noi il dono di questa speranza, a contagiarne coloro che incontriamo sul cammino, ad affidare a questa speranza il futuro della nostra vita. Corriamo incontro a Gesù, riscopriamo la grazia inestimabile di essere suoi amici. Lasciamo che la sua Parola di vita e di verità illumini il nostro cammino». In questi giorni, il poeta Rosario La Greca di Brolo (Messina), ha composto la poesia “I giovani, una luce di speranza…”, come segno di omaggio a Papa Francesco, ha il piacere di condividerla con Voi tutti.
I giovani, una luce di speranza…
Papa Francesco, i tuoi messaggi, eco di una Chiesa moderna, hanno toccato nel profondo
i nostri giovani cuori.
Il tuo invito ad essere sognatori coraggiosi “liberi, autentici”,
abbagliati dalla luce del Vangelo, che quando cadono, ritrovano in Gesù il coraggio di lottare e sperare, il coraggio di tornare a sognare.
La tua esortazione, Santo Padre, a diventare
“sentinelle che sanno vedere la luce
nelle visioni notturne”;
sognatori che non si lasciano
“assorbire dalla notte”
ma accendono una fiamma,
“una luce di speranza che annuncia il domani”.
A combattere l’oscurità con i sogni
“Dio viene nella notte, tra le nubi spesso tenebrose che si addensano nella nostra vita.
C’è bisogno di riconoscerlo, di guardare oltre la notte, di alzare lo sguardo per vederlo in mezzo alle oscurità”.
Ora, i tuoi richiami resteranno per sempre incisi nel nostro cuore affranto e saranno fonte di futura ispirazione.
Grazie, Padre Santo!
Rosario La Greca – Brolo (Messina)