In seguito alle recenti dimissioni dell’intero Consiglio di Amministrazione dell’AICA, l’Azienda Idrica dei Comuni Agrigentini, riteniamo fondamentale che l’Assemblea dei Sindaci, convocata per mercoledi 11 giungo, accolga tale decisione, avviando un processo di rinnovamento e rilancio dell’azienda – dichiarano Pasquale Cucchiara (SI) e Daniela Campione (EV).


Le difficoltà gestionali e le criticità finanziarie che hanno caratterizzato l’operato del precedente CDA non possono più essere ignorate. È necessario un cambio di passo che restituisca fiducia ai cittadini e garantisca un servizio idrico efficiente e sostenibile.

Nei prossimi mesi, la nostra terra si troverà ad affrontare una crisi idrica ancora più drammatica, aggravata dall’assenza di politiche lungimiranti e dalla gestione fallimentare promossa dal centrodestra. Un centrodestra che ha favorito logiche privatistiche e propone ricette insostenibili, come quella del dissalatore, incapaci di offrire soluzioni strutturali e durature. Un esempio emblematico, è il mancato utilizzo delle acque reflue a supporto dell’agricoltura.
Questo sfascio non è frutto del caso, ma il risultato di scelte precise e irresponsabili, pagate oggi dai cittadini e dai territori.

Auspichiamo che la nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione avvenga attraverso un processo trasparente e meritocratico, privilegiando competenze specifiche nel settore della gestione dei servizi pubblici e della sostenibilità ambientale. Solo così sarà possibile affrontare le sfide future con professionalità e dedizione.

Invitiamo quindi l’Assemblea dei Sindaci a compiere scelte coraggiose e responsabili, mettendo al centro dell’azione politica l’interesse collettivo e il benessere della comunità.

Pasquale Cucchiara
Segretario Provinciale Sinistra Italiana

Daniela Campione
Consigliera Comunale Europa Verde