L’Associazione Casa Museo Giudice Livatino e il Comune di Canicattì daranno il via a un’iniziativa storica: l’inaugurazione del Giardino dei Giusti. Un tributo perenne a sei donne e uomini della provincia agrigentina che, con le loro azioni, hanno incarnato il valore supremo del Bene.
“Non si tratta di santi o eroi – spiega un portavoce dell’Associazione – ma di persone comuni che hanno salvato vite, ricordandoci il principio talmudico: chi salva una vita, salva il mondo intero”.
L’evento si svolgerà il 29 mattina, con raduno alle ore 10:00 presso la Casa Museo del Beato Rosario Angelo Livatino. Da lì, il corteo proseguirà verso la Villa Comunale, dove sarà ufficialmente inaugurato il giardino dedicato ai sei Giusti, le cui identità saranno svelate durante la cerimonia.
Un momento di riflessione collettiva per preservare la memoria di gesti di umanità in un’epoca che ne ha estremo bisogno. L’iniziativa rientra nel più ampio impegno dell’Associazione per promuovere i valori di giustizia e solidarietà.

Sempre il 29 ottobre si svolgeranno altri due appuntamenti che si inseriscono nella settimana della “Settimana della Legalità Giudici Livatino Saetta” organizzati dall’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino” in condivisione con l’Amministrazione comunale.


Alle 16,30 al Centro culturale S. Domenico nella sala “Ingegnere Giuseppe Iannicelli” si terrà il convegno “A trent’anni e più da “Il Giudice ragazzino”. Tra passato, presente e futuro”. Relatori saranno tra gli altri la dottoressa Giuseppina Albertina Agnello – Questore di Caltanissetta; ed il dottor Sebastiano Ardita, Procuratore Aggiunto di Catania.

I lavori saranno introdotti dal saluto del sindaco di Canicattì, Vincenzo Corbo; e dal presidente dell’associazione “Amici del Giudice Rosario Angelo Livatino”, Giuseppe Palilla già compagno di Liceo del futuro Magistrato.

In serata, alle 20,30, al Teatro sociale di via Capitano Ippolito con la collaborazione di “Circuiti Sonori” di Armando Cacciato si svolgerà il “Concerto della Legalità” con l’esibizione di allievi ed artisti della stessa scuola che si esibiranno in brani sulla Legalità, Giustizia, Fede e Carità; e del gruppo dei “Luciorama” che proporranno i più grandi successi di Lucio Battisti.

“Anche queste iniziative sono state possibili solo grazie alla generosità dei soci e degli estimatori di Rosario Livatino -dice Giuseppe Palilla- che ci hanno fornito le risorse necessarie sia con contributi che con la sottoscrizione della misura del 5 per mille in occasione dell’annuale denuncia dei redditi. Continuando ad avere risorse sufficienti realizzeremo altre iniziative anche se vorremmo che il mondo della scuola, dell’associazionismo e semplici cittadini ci suggeriscano linee di intervento ed iniziative a costo zero per loro e per la comunità che possano avere positive ricadute sulla formazione degli studenti che sono il nostro presente e vanno valorizzati ed indirizzati per il futuro verso le buone pratiche all’insegna dei Valori di Fede, Carità, Giustizia e Legalità”