Le italiane sempre più vicine all’ecologia: 9 su 10 riciclano abitualmente mentre per l’energia pulita il 68,2% pagherebbe di più. Questi i dati dell’inchiesta pubblicata sul numero del settimanale “Grazia” in edicola lo scorso martedì 24 marzo, e realizzata in collaborazione con Enel. All’inchiesta “Misura il tuo indice verde” hanno risposto in 8.000 (50 le domande), riferisce una nota Periodici Mondadori. Secondo l’inchiesta, risulta molto alta la consapevolezza del problema ambientale, con dati che sfiorano il 100% delle risposte quando si tratta di dichiarare che l’inquinamento priva la vita di piaceri naturali ed essenziali (96,4%) o di definirsi persona sensibile al tema ecologico (93,1%). La quasi totalita’ del campione (97,4%) ritiene che riciclare sia cosa buona e giusta anche se poi, all’atto pratico, scende sensibilmente il numero di coloro che affermano di farlo (89,4%). I dispenser riciclabili però rappresentano l’idea di eco-risparmio che piace di più (46,9%). Ancora in bilico tra aspirazione e realizzazione di condotte eco-responsabili, le italiane pensano tuttavia che l’ecologia sia un problema reale (37,2%), un’ opportunita’ per vivere meglio (32,8%) o un’emergenza (27,8%), non certamente una moda (1,9%). L’acqua è l’elemento che suscita i maggiori timori tanto che l’83,5% si dichiara attenta a un consumo responsabile. C’è ancora da lavorare invece sul fronte dell’energia. Da un lato l’84,8% delle lettrici dichiarano, per esempio, di avere messo in pratica soluzioni di eco-risparmio in casa (55,5% lampadine a basso consumo) ma quasi la metà afferma di non aver mai pensato a chiedere ecoincentivi e un terzo di non sapere neppure di cosa si tratta. Infine il 68,2% delle lettrici sarebbe disponibile a spendere di più per le rinnovabili.
Fonte ANSA
