molestie-telefonicheUn operaio quarantenne di Porto Empedocle è stato denunciato dai poliziotti del Commissariato empedoclino per molestie telefoniche continuate nei confronti di una donna venticinquenne residente a Cremona, in Lombardia. Le indagini partite dopo la denuncia presentata dalla donna, hanno permesso di risalire all’autore tramite un controllo effettuato al traffico telefonico e alla scheda del suo cellulare. Da qui la richiesta del tribunale di Cremona di una segnalazione di rintraccio in campo nazionale nei confronti del molestatore che nel frattempo dopo un periodo trascorso nel comune lombardo era ritornato a Porto Empedocle. A chiudere il cerchio delle indagini sono stati gli agenti empedoclini coordinati dal dirigente Cesare Castelli che hanno denunciato il quarantenne per molestie.