Due incidenti nell’ultima settimana, uno dei quali con feriti, decine di uscite di strada, ribaltamenti di auto, sembra un bollettino proveniente dalle zone di guerra ed invece è il bilancio di ciò che succede, quasi con cadenza giornaliera, nella circonvallazione di Canicattì. La strada in questione, da tempo è al centro di numerosi dibattiti, poiché le condizioni dell’asfalto non sono ottimali. Nei giorni scorsi, due autovetture sono sbadate sfondando il muretto laterale. Il bilancio è stato di una donna ferita e alcuni contusi. L’assessore ai Lavori pubblici, Gaetano Rizzo, per cercare di limitare i problemi ha avviato i lavori di messa in sicurezza delle griglie fognarie che risultavano pericolose. Ma ciò non è bastato ad eliminare gli incidenti dovuti spesso, alle condizioni dell’ asfalto e ad alcuni avvallamenti che compromettono la stabilità delle autovetture che circolano nella zona. Anche il manto stradale viscido, pregiudica fortemente la circolazione veicolare. Alcune settimane fa, gli operai del Comune avevano effettuato degli scavi per inserire nella zona un nuovo strato di cemento che avrebbe dovuto migliorare la situazione. Vista la cronaca di questi giorni, sembra che i lavori non abbiano sortito gli effetti sperati. Anche in altri punti della città si sta lavorando per migliorare le condizioni di sicurezza. Per cercare di non penalizzare la circolazione, l’amministrazione comunale ha deciso di non chiudere le strade interessate dai lavori e sistemare dei cartelli di avviso di lavori in corso.












