Richiesta di delimitazione zone e riconoscimento stato di calamità naturale relativo ai danni in agricoltura causati da eventi atmosferici verificatesi il 29 maggio c.a.
L’Amministrazione Comunale vicina alle problematiche dell’ intero comparto agricolo, preso atto che a causa dell’ inatteso ed improvviso peggioramento delle condizioni meteorologiche, (con la presenza di forti venti e temporali culminanti con una consistente grandinata lo scorso 29 maggio c.a.) si è acuita la situazione di grave disagio in cui versa, ormai da lungo tempo, l’agricoltura canicattinese e che il peso della grandine, in particolare, ha distrutto buona parte degli impianti usati per la maturazione tardiva di vigneti di uva Italia, prodotto di pregio e punto di forza dell’economia locale, oltre che il prodotto degli stessi, dei pescheti e delle colture cerealicole, ha invitato gli Ispettorati Provinciali dell’Agricoltura delle Province di Caltanissetta ed Agrigento affinché “si adoperano per la delimitazione delle zone danneggiate dalla calamità naturale ed attivare tutti gli strumenti necessari perché possa essere chiesto l’accertamento dei danni e il riconoscimento e la dichiarazione dello” stato di calamità naturale” presupposto per la conseguente erogazione di aiuti alle imprese agricole di Canicattì ed del suo interland danneggiate dalle condizioni meteorologiche avverse” .
“Alla richiesta dello stato di calamità naturale- afferma il Sindaco Vincenzo Corbo – dovranno seguire interventi per mettere le imprese nelle condizioni di superare le difficoltà derivanti dalle avverse condizioni climatiche. Oltre all’adozione di provvedimenti straordinari viene sollecitata la sospensione di tutte le scadenze bancarie e contributive in atto”
Canicattì 3 giugno 2009 Il Sindaco
F.to Vincenzo CORBO












