busta_da_letteraIn questi giorni ho letto diversi articoli nello spazio dedicato alla politica di Racalmuto. Molti dei quali erano repliche del sindaco Petrotto. Ma non trovavo gli articoli e le persone a cui si riferiva.  Amici che sanno di  politica  mi hanno detto che c’è una polemica aperta tra Petrotto e un blog che parla di Racalmuto.  Ma in alcune affermazioni del Petrotto, pubblicate nelle vostre pagine quali:  “ chi pur essendo plurinquisito per truffa, falso ed abuso, tenta di ribaltare le verità documentali, pur essendo reo confesso e sicuramente per sua stessa ammissione di colpa, verrà condannato” mi sembra che lo stesso Petrotto conosca nome e cognome della persona interessata e farebbe bene a comunicarlo ai lettori.

Il parlare in codice non deve appartenere a chi rappresenta un Ente Pubblico. Leggendo altri articoli ho notato che spesso parla in codice, dice e non dice.  Un sindaco come chiunque altro deve informare la gente in modo chiaro semplice ed efficace.  Non capisco, poi, come mai Salvatore Petrotto non pubblica tutti i comunicati stampa nel sito ufficiale del comune, poiché parla a nome dell’ente che rappresenta, così come tanti altri Enti pubblici già fanno. 


Possibilmente con un archivio web, dove sempre si possono consultare le notizie, permettendo ai cittadini di sapere sempre i fatti dell’Ente. Per esempio non è stata comunicata la rotazione dei dirigenti. Un cittadino ha il diritto di sapere da chi viene diretto il comune.  Tutte le affermazioni   di Petrotto sono legate alla carica istituzionale. Certo potrebbe fare a meno di raccontare favole e fare battute, nel rispetto del ruolo che occupa. Un sindaco trasparente deve essere chiaro, facendo nome e cognome delle persone a cui fa riferimento. Ringrazio la redazione invitandola a sottoporre la questione al sindaco di Racalmuto.  Un semplice cittadino.  Preferisco restare anonimo in attesa di chiarimenti.

Grazie da Antonio