Alberta Ferretti
Alberta Ferretti

E’ la stilista della leggerezza e della grazia femminile. “La bellezza è l’armonia creata dall’abito e dalla donna che lo indossa” dice Alberta Ferretti. I suoi abiti impalpabili ornati da discreti ricami di perle e cristalli sono il marchio più riconoscibile del suo stile. Nata a Cattolica sulla costa settentrionale del Mar Adriatico ha cominciato la sua attività a 18 anni aprendo una piccola boutique nella sua città natale. Si ispira ai film di Fellini, ma anche al laboratorio sartoriale della madre dove affina il suo gusto estetico fin da bambina. Poi nel 1974 la grande scommessa: il lancio di una linea di prêt-à-porter femminile. Ma Alberta Ferretti ha dimostrato fin da subito anche una spiccata vocazione al business. Insieme al fratello Massimo ha dato vita nel 1980 ad Aeffe, la società con sede a S.Giovanni in Marignano (Rimini) destinata a guidare al successo internazionale il suo marchio. Nel 1981 ha debuttato sulle passerelle milanesi mentre nel 1984 è nata Philosophy, la costola giovane di Alberta Ferretti che oggi sfila a New York. Le trasparenze liriche e il romanticismo sensuale, punti di forza dell’estetica della designer romagnola, conquistano le star di Hollywood: da Sandra Bullock a Scarlett Johansson, da Gwyneth Palthrow a Winona Rider, Marisa Tomei e Jane Birkin solo per menzionarne alcune. Nel frattempo Aeffe rafforza la sua struttura imprenditoriale. Nell’arco degli Anni’80 e’90 l’azienda produce Moschino dal 1983, Rifat Ozbek e Jean Paul Gaultier dal 1994 e Narciso Rodriguez. Nel 1999 ha acquisito la Moonshadow, la società proprietaria delle varie linee di Moschino. Oggi Aeffe, società quotata a Piazza Affari, oltre a Moschino, controlla anche Pollini e ha instaurato una partnership con Marithé + François Girbaud e una collaborazione con Basso&Brooke, una coppia di stilisti emergenti che sfilano nella London Fashion Week.

A cura di Virginia Milano

Fonte: style.it