della-valleLa nostra non vuole essere una provocazione e non lo è. Tutto nasce da una riflessione su un dato che è sotto gli occhi di tutti.  Salemi in provincia di Trapani è l’esempio di cosa può accadere ad un piccolo paesino abbandonato se ad amministrarlo arriva uno come Vittorio Sgarbi.

Oltre all’esposizione mediatica che ne afferma l’esistenza, in pochissimo tempo il piccolo paese del trapanese è venuto alla ribalta per le innumerevoli iniziative che l’eclettico Vittorio nazionale ha messo in piedi. Una tra tutte la rivitalizzazione del centro storico, abbandonato e proposto alla modica e simbolica cifra di un euro ad appartamento. Stiamo parlando di immobili sfitti e abbandonati all’incuria che oggi hanno trovato proprietari del calibro di Moratti, gente che certamente non lascierà allo stato attuale le condizioni degli immobili.


Ma vi è di più; la squadra di assessori che Sgarbi ha nominato non sono certo sprovveduti sgrammaticati messi lì da logiche o meglio da illogiche politiche alle quali tutti noi siamo abituati.

Oggi gli immobili di Salemi, che fino a qualche anno fa mostravano cartelli “vendesi” usurati dal tempo e dall’indifferenza, sono diventati ghiotte occasioni per investitori di ogni dove.

Potremmo continuare a elencare tutti i benefici di questa scelta politica, ma è oramai storia nota.

Cosa ne pensate se il prossimo candidato sindaco di Canicattì Fosse Diego Della Valle? Avete capito bene. Uno dei più importanti imprenditori europei. L’inventore delle Tod’ s per ricordarlo ai più smemorati. Certo a lui non lo abbiamo ancora chiesto.. ma  il nostro ragionamento parte da una riflessione.

Canicattì è sicuramente il paese con la più alta capacità impreditoriale  della provincia di Agrigento e altrettanto sicuramente uno dei più frizzanti della Sicilia.

Proviamo ad immaginare quale valore aggiunto potrebbe apportare una situazione del genere. Quale squadra di assesori potrebbe partorire la genialità di un uomo che nella vita piuttosto che parlare ha dimostrato con i fatti ciò che vale.

Una petizione, una cosidettà azione di classe che chiederebbe a gran coro al padre dell Tod’s di farsi carico di un impegno chiesto a gran voce da tutta la cittadinanza.

L’ azzeramento di una classe politica  che ha dimostrato ampiamente di non sapere fare nulla di buono.

Lo sappiamo, in questo momento qualcuno dirà: “e noi che facciamo politica da una vita?” A casa, andate a lavorare!! Basta con i politici di professione che altro non fanno che andare a scambiare piccole fette di povertà con fette più o meno grandi di potere.

Affidiamo la terra che abbiamo preso in prestito dai nostri figli a gente capace, che ha dimostrato di esserlo.

Se questa nostra proposta dovesse trovare riscontro, proporremo una petizione e la racolta di firme da inoltrare personalmente al Dottor Della Valle.

Chissà che non riusciremo a convincerlo.

Abbiamo lanciato il  sondaggio:

Dite la vostra

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