In occasione dell’incontro di calcio Campobello di Licata – Akragas, che si svolgerà presso lo stadio “Dino Liotta” di Licata domenica prossima e valevole quale quinta giornata del girone di ritorno del campionato di “eccellenza”, il Prefetto della provincia di Agrigento ha ordinato ai sindaci di Licata e di Agrigento, alle società sportive interessate ed al CONI, di osservare alcune prescrizioni a tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione di detto incontro sportivo ritenuto dalle autorità competenti “ad alto rischio”.
Nell’ordinanza prefettizia si rappresenta la necessità che venga disposto il divieto di trasferta a Licata per i sostenitori della squadra dell’Akragas, attesa la tradizionale accesa rivalità esistente tra le opposte tifoserie, sfociata in passato in gravi episodi di violenza e teppismo tra le due fazioni che potrebbe trovare possibilità di manifestarsi anche in occasione del predetto incontro, con conseguente pregiudizio per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Per garantire il normale svolgimento della partita di calcio il Prefetto pertanto ordina di vietare la trasferta dei tifosi agrigentini e di consentire la vendita dei biglietti fino all’ora di inizio dell’incontro esclusivamente nella città di Licata ed in favore dei soli residenti in quel comune ed a Campobello di Licata, con esclusione dei possessori della apposita “tessera del tifoso”;
Il Sindaco di Agrigento, Marco Zambuto, nell’accogliere le disposizioni emanate dal Prefetto, condividendone pienamente le motivazioni tese alla salvaguardia della sicurezza pubblica e della stessa tifoseria “akragantina”, ha immediatamente provveduto ad informare gli uffici comunali interessati, per competenza, all’evento sportivo predetto, a non emanare qualsivoglia atto amministrativo eventualmente finalizzato a favorire la trasferta della tifoseria agrigentina al campo di Licata.
A tal fine è stato ordinato alla Polizia municipale di Agrigento di predisporre uno scrupoloso servizio di vigilanza sulle attività commerciali della città, affinché queste si astengano dalla vendita di biglietti per l’incontro in questione, invitando gli stessi agenti locali ad un’attenta sorveglianza sui singoli tifosi o associazioni di questi, per impedire eventuali organizzazioni di trasferte a Licata.
Il Sindaco Zambuto, infine intende fare leva sul senso di responsabilità dei tifosi dell’Akragas, che in verità, in più occasioni, hanno dimostrato di possedere in buona misura, affinché venga accolto l’appello lanciato dal Prefetto di Agrigento ad astenersi dal partecipare all’incontro di calcio Campobello di Licata – Akragas.
“Sono consapevole – dice il Sindaco Zambuto – che chiedere agli sportivi agrigentini di non seguire la propria squadra del cuore per incoraggiarne le gesta agonistiche nel campo di Licata è chiedere di fare un grande sacrificio, ma tale divieto è dettato esclusivamente dalla responsabile necessità di garantire lo svolgimento disciplinato dell’incontro ed assicurare l’ordine pubblico e la sicurezza di tutti.”












