Riceviamo e integralmente pubblichiamo la nota di un nostro lettore sull’acqua, pur condividendo il pensiero del nostro lettore, come redazione il nostro compito è informare gli utenti sulle distribuzioni dell’acqua che ad oggi sono in essere gestite dalla Girgenti Acque.
Il fornire un servizio di informazione sulla distribuzione dell’acqua non implica in nessun modo un nostro collegamento diretto o indiretto con la gestione dell’acqua, sia essa privata o pubblica.
La redazione di canicattiweb ha dato e darà sempre ampio spazio sia ai singoli cittadini sia alle associazioni che quotidianamente si impegnano per restituire un bene fondamentale come l’acqua al servizio pubblico, questo nostro impegno continuerà sempre, quindi se il Sig. Pietro, altri cittadini o associazioni hanno in programma momenti di sensibilizzazione pubblici sul problema acqua troveranno in canicattiweb spazio sia per promuovere le iniziative sia per video interviste .
Gent.mi Sigg.ri,
quotidianamente leggo nella vostra testata le notizie in merito ai turni idrici in provincia. Ebbene, vorrei porvi una domanda:”Mi spiegate il motivo per il quale continuate a parlare tranquillamente, come se nulla fosse, di turni idrici, ovvero di un qualcosa che immiserisce vergognosamente un diritto fondamentale di ciascun essere umano”. Voi che dite di non essere strumentalizzati, nè tanto meno di strumentalizzare alcunchè, perchè non iniziate a battervi contro un simile scempio e contestualmente, non date inizio ad una campagna di sensibilizzazione dei cittadini in modo che questi capiscano una volta per tutte che l’acqua è un bene PUBBLICO e non privato??. E’ ammissibile che la gente debba ormai vivere con l’ eterno e quotidiano dilemma “speriamo oggi arrivi?”. Piove o non piove, l’impietosa riflessione non cambia, poiché hanno convinto la gente che il problema sia legato al cielo!!. Niente di più falso. E’ altresì ammissibile che la mera rassegnazione si sia impossessata di ogni persona?!. Così sembrerebbe, ma in verità, nulla è ciò che sembra. Ma ve le siete mai poste queste domande?. Avete mai riflettuto sul fatto che, se qualcosa non va, coloro i quali hanno la capacità di agire, hanno soprattutto la responsabilità di agire?. Così facendo, altro non fate che assecondare chi, negando l’acqua ai cittadini (che profumatamente pagano!), si arricchisce sui loro preclusi diritti !. Chi sono loro per arrogarsi il diritto di ergersi a titolari esclusivi di un bene vitale come l’acqua??. Chi sono loro per decidere che non basterebbe tutto il mare che ci circonda per ovviare ai loro pozzi inquinati e avvelenati??. Ditemi voi chi essi siano. E se ne avete una ben assodata idea, allora ditelo, anzi, urlatelo alla gente!. Ve ne saranno grati. Vi ricordo che al centro-nord non sanno affatto cosa siano i “turni idrici!”. E vi rammento inoltre, che la nostra è un’isola, tanto ricca e operosa, quanto depredata e disprezzata!. Merito di questi delinquenti e avvoltoi e merito di tutti coloro i quali assecondano ogni loro vergogna e misfatto. Un’ultima cosa: Vi faccio presente che dare in appalto l’acqua, è come dare in subappalto Dio.
Cordiali saluti,
Pietro Di Caro.


















