Inizia sabato 28 agosto alle 20,00 nella piazza Municipio di Grotte (Ag) la due giorni del premio letterario “Racalmare – Leonardo Sciascia“ giunto quest’anno alla ventiduesima edizione. I tre finalisti del premio incontreranno i lettori e il pubblico. Il presidente onorario della giuria, lo scrittore Gaetano Savatteri, nominato quest’anno dal sindaco Paolo Pilato dopo lo scrittore Vincenzo Consolo, coordinerà l’incontro con i tre finalisti che con le loro opere giungono all’edizione 2010 del premio fondato nel 1980 da Sciascia. Benedetta Tobagi con “Come mi batte forte il tuo cuore” (Einaudi), Simonetta Agnello Hornby con “Vento scomposto” (Feltrinelli) e Bice Biagi con “In viaggio con mio padre” (Rizzoli), incontreranno i lettori e il pubblico per discutere insieme dei titoli selezionati, delle esperienze personali che hanno condotto le tre donne alla stesura delle opere e di letteratura come elemento indispensabile per la crescita culturale e per lo sviluppo economico e sociale del Paese.
Mentre domenica 29 agosto alle 20,30, sempre in piazza Municipio, i componenti della giuria popolare, composta da 28 lettori del luogo, voteranno a scrutinio segreto, l’opera vincitrice del premio. La serata sarà condotta dal giornalista Luigi Galluzzo.
Main sponsor del “Racalmare – Leonardo Sciascia” 2010 la CMC (Cooperativa Muratori Cementisti Ravenna) che ha stabilito per l’occasione un badget di 5.000 euro, tremila dei quali andranno a pari merito ai tre libri finalisti, gli altri duemila saranno destinati alla vincitrice della ventiduesima edizione. E in ricordo del primo premio un’opera dello scultore Renzo Bellanca.
Un premio che deve restare a Grotte, come aveva suggerito Leonardo Sciascia, primo presidente della giuria a cui seguiranno Gesualdo Bufalino, Maria Andronico, Vincenzo Consolo: “Lasciatelo qui fra voi e vedrete che lo assegnerete sempre onestamente, secondo il valore delle opere, secondo l’interesse che voi portate a queste opere. Si stabilisce così una specie di circolarità fra l’opera e il suo pubblico, fra l’opera e coloro che la premiano”, disse lo scrittore racalmutese alla prima edizione del “Racalmare”.
“Seguendo questo invito – dice Gaetano Savatteri – ho voluto riportare il premio – cioè i libri e i loro autori – tra la gente, cioè tra i lettori, offrendo anche quel tanto di divertita competizione che accende passioni e interessi”.
“Un modo – aggiunge il sindaco di Grotte Paolo Pilato – per segnare una nuova pagina nella storia di un premio che ha avuto presidenti prestigiosi e che vuole continuare a custodire la sua identità, la sua qualità e la sua autorevolezza pur avendo Rdici in un piccolo paese del sud, lontano da tutti e da tutto”.