La Procura della Repubblica di Agrigento e la direzione dell’Azienda sanitaria provinciale hanno avviato due inchieste parallele per fare luce sulla morte di un bambino, figlio di una coppia di favaresi, avvenuta poco prima della nascita. Sarà l’autopsia ad accertare le cause del decesso e se ci saranno eventuali responsabilità penali. Non mancano, come in tutte le tragedie del genere, le ricostruzioni più o meno vere o verosimili su quanto accaduto, in attesa di quelle ufficiali. Una di queste ricostruzioni descrive la madre incinta – accompagnata dal marito – essersi recata almeno due volte al San Giovanni di Dio, con dolori al grembo. In entrambe le occasioni la ragazza favaresesarebbe stata rassicurata e invitata a tornare a casa, perché la propria situazione e quella del nascituro, sarebbero state sotto contollo. Ma il piccolo, qualche giorno dopo, è nato morto.
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